Borsa europea in attesa: occhi puntati sui conti di Nvidia

Borsa europea in attesa: occhi puntati sui conti di Nvidia

Borsa europea in attesa: occhi puntati sui conti di Nvidia

Giada Liguori

Novembre 19, 2025

Milano, 19 novembre 2025 – Le Borse europee hanno aperto la giornata con movimenti praticamente nulli, in un clima di attesa che pesa sul mercato. Tutti gli occhi sono puntati sulla trimestrale di Nvidia, in arrivo nelle prossime ore. Tra Milano e le altre piazze principali del continente, gli operatori seguono con attenzione i risultati del gigante americano dei chip. Per molti analisti, sarà una prova decisiva per capire quanto sia solido il settore dell’intelligenza artificiale, che negli ultimi mesi ha acceso entusiasmo ma anche qualche timore di una possibile bolla.

Mercati europei fermi, si aspetta Nvidia

Alle 9, il FTSE 100 di Londra segnava un piccolo rialzo dello 0,06%, mentre Parigi e Francoforte arrancavano poco sotto la parità, rispettivamente a -0,04% e -0,01%. Un avvio piatto, che racconta la prudenza degli investitori. “Il mercato si sta prendendo una pausa dopo i recenti guadagni,” ha spiegato un trader di Piazza Affari, sottolineando come oggi si tratti più di attendere che di muovere i soldi. Anche a Milano la situazione è simile: pochi ordini, volumi bassi e tutti con lo sguardo rivolto agli Stati Uniti.

Nvidia al centro dell’attenzione: l’intelligenza artificiale sotto la lente

La trimestrale di Nvidia, in arrivo questa sera ora italiana, è vista come il vero punto di svolta per il sentiment globale. Il titolo, che nell’ultimo anno ha corso grazie alla domanda di chip per l’intelligenza artificiale, è ormai il termometro dell’intero settore tech. “Se i risultati saranno in linea con le attese, potremmo vedere una nuova ondata di acquisti,” ha detto un analista di Société Générale. Al contrario, numeri deludenti potrebbero far riaffiorare i timori di una sopravvalutazione.

Non è un mistero che nelle sale operative si parli apertamente di “rischio bolla”. Qualcuno ricorda la bolla delle dot-com, altri mettono in guardia sulla difficoltà di quantificare la domanda reale per le applicazioni AI. “C’è molta liquidità in cerca di rendimento, e il comparto AI è diventato il nuovo eldorado,” ha commentato un gestore milanese. Ma saranno solo i dati a dire se questa corsa ha basi solide.

Banche centrali e verbali Fed: i mercati restano in ascolto

Oltre ai dati aziendali, gli occhi sono puntati anche sui verbali della riunione di ottobre della Federal Reserve, che usciranno in serata. Un appuntamento chiave per capire le prossime mosse delle banche centrali, soprattutto dopo le ultime parole cautelative di Fed e BCE. “I mercati cercano indizi su possibili tagli dei tassi nel 2026,” spiega un economista romano. Ma l’incertezza sull’inflazione e sull’andamento dell’economia globale mantiene basse le aspettative.

Intanto, lo spread tra Btp e Bund si mantiene stabile intorno ai 170 punti base. L’euro si muove poco sopra 1,09 sul dollaro. Un quadro che riflette la ricerca di un equilibrio tra rischi e opportunità.

Prudenza nei mercati: volumi bassi e poche mosse

Nelle sale operative di Milano, Francoforte e Parigi, la parola d’ordine resta “prudenza”. “Aspettiamo i dati di Nvidia prima di fare mosse importanti,” ammette un broker lombardo. Nei desk delle banche d’affari si fanno solo piccoli aggiustamenti, senza esporsi troppo in attesa di segnali più chiari.

Solo domani, forse, si capirà se questa calma è la quiete prima della tempesta o l’inizio di un periodo più riflessivo per i mercati europei. Per ora, la giornata scorre lenta: pochi scambi, qualche telefonata nervosa e lo sguardo fisso ai monitor, in attesa delle notizie dagli Stati Uniti.