Roma, 21 novembre 2025 – Una suora in tonaca nera, piumino e sneakers ha preso in mano la situazione nel tardo pomeriggio di ieri, dirigendo il traffico bloccato tra via dei Querceti e via di San Giovanni in Laterano, proprio nel cuore di Roma. Tutto è successo dopo che un autobus dell’Atac era rimasto incastrato a causa della sosta selvaggia. Con calma e senza esitazioni, la religiosa si è improvvisata “vigile” per far ripartire le auto e permettere agli automobilisti di tornare a casa. “Sto facendo il vigile, così vi mando a casa prima”, ha detto ai presenti, tra lo stupore e la riconoscenza generale.
Traffico paralizzato, una suora prende il comando
Erano circa le 18.30 quando un autobus della linea 85 si è bloccato all’incrocio tra via dei Querceti e via di San Giovanni in Laterano. La causa? Auto parcheggiate in modo disordinato proprio dove non dovevano stare. La pioggia leggera di novembre rendeva tutto più grigio, mentre attorno al mezzo pubblico si formava un ingorgo che ha paralizzato la zona, a due passi dal Colosseo.
A quel punto è spuntata lei: una suora, con il volto coperto dal velo e le mani protette dai guanti. Senza esitare, ha cominciato a gesticolare, a indicare agli automobilisti come muoversi per liberare la strada. Nessuno ha protestato, anzi, molti hanno seguito le sue mosse con rispetto, forse anche per la stranezza della scena. “Così vi mando a casa prima”, ha ribadito più volte, secondo chi ha assistito alla scena.
Il video che ha fatto il giro del web
L’episodio non è passato inosservato. Il consigliere comunale di Forza Italia, Francesco Carpano, che si trovava lì per caso, ha ripreso tutto con il cellulare. Il video è subito finito sui social, raccogliendo centinaia di commenti in poche ore. C’è chi ha parlato di “miracolo romano”, chi ha ringraziato la suora per il gesto concreto, e chi ha invece sottolineato l’assenza delle istituzioni.
“Da mesi segnalo all’amministrazione Gualtieri la necessità di mettere dissuasori di sosta a questo incrocio, ma nessuno mi ascolta”, ha detto Carpano all’Adnkronos. “Pensare che un solo sindaco possa gestire una città grande come Roma senza aiuti porta a trascurare i problemi più piccoli, come il traffico o i servizi di quartiere”.
Sosta selvaggia, un problema che si ripete
I residenti non hanno dubbi: quell’incrocio è uno dei punti più critici per la sosta irregolare. Ogni giorno, spiegano, ci sono auto parcheggiate in curva o davanti ai passi carrabili, rendendo difficile il passaggio dei mezzi pubblici e delle ambulanze. “Non è la prima volta che succede”, racconta Marco, commerciante della zona. “Ma vedere una suora prendere in mano la situazione è stato davvero fuori dal comune”.
Il consigliere Carpano ha rilanciato il suo appello al sindaco Roberto Gualtieri e all’assessore alla Mobilità Eugenio Patanè: “Mettere dissuasori a questo incrocio è un’urgenza”, ha detto, ricordando anche un’interrogazione orale già presentata sul tema.
Una suora al volante del dibattito sul traffico
L’episodio, diventato virale in poche ore, ha riportato sotto i riflettori il problema della gestione del traffico e della distribuzione dei poteri nella Capitale. Per Carpano, “per migliorare la vita dei cittadini servono interventi rapidi e vicini alle esigenze dei quartieri”. Molti residenti sono d’accordo, dopo aver vissuto in prima persona i disagi causati dalla sosta selvaggia.
Nel frattempo, la suora è tornata al convento senza rilasciare dichiarazioni. Solo qualche sorriso di chi l’ha vista all’opera ieri sera. E una certezza: almeno per una sera, a Roma, il traffico lo ha sbloccato una suora.
