Las Vegas, 22 novembre 2025 – Lando Norris ha conquistato la pole position del Gran Premio di Formula 1 di Las Vegas, dominando le qualifiche notturne sullo Street Circuit della città del Nevada. Il pilota britannico della McLaren, leader del campionato, ha fatto segnare il miglior tempo, mettendosi alle spalle la Red Bull di Max Verstappen e la Williams di Carlos Sainz. Una sessione difficile per le Ferrari: Charles Leclerc partirà dalla nona posizione, mentre Lewis Hamilton – quest’anno al volante della rossa – scatterà addirittura dall’ultima.
Norris guida, Verstappen tallona
La serata di Las Vegas, illuminata dalle luci dei casinò e dal pubblico lungo le strade, ha offerto una qualifica avvincente. Norris, già brillante nelle prove libere, ha confermato il suo stato di forma con un giro netto e deciso, chiudendo in 1’32”487. “Abbiamo lavorato bene tutto il weekend, la macchina risponde come voglio”, ha detto l’inglese ai microfoni della FIA appena finita la sessione. Dietro di lui, Max Verstappen non è riuscito a colmare il gap, restando però a meno di due decimi: “Non è stato facile trovare il ritmo qui, ma domani sarà un’altra storia”, ha ammesso l’olandese della Red Bull.
Sainz e la Williams, la sorpresa della serata
A stupire è stato Carlos Sainz, che con la Williams ha strappato il terzo tempo assoluto. Un risultato che ha fatto sorridere il box britannico. “Abbiamo trovato il bilanciamento giusto all’ultimo giro”, ha raccontato Sainz, visibilmente soddisfatto tra i meccanici. Dietro di lui, si sono piazzati George Russell con la Mercedes e Oscar Piastri, compagno di squadra di Norris in McLaren. Una top five che conferma l’equilibrio visto nelle ultime gare, con distacchi ridotti e strategie ancora da scoprire.
Ferrari in affanno: Leclerc e Hamilton indietro
La nota negativa arriva dal box Ferrari. Charles Leclerc, dopo una Q2 complicata da problemi di aderenza, non è andato oltre il nono tempo. Il monegasco ha mostrato delusione ai microfoni: “Non siamo riusciti a mettere insieme un giro pulito, dobbiamo capire cosa è successo”. Peggio è andata a Lewis Hamilton, che dopo un errore nel primo settore e una bandiera gialla nel suo ultimo tentativo, scatterà dall’ultima posizione. Un colpo duro per il sette volte campione del mondo, al debutto quest’anno con la scuderia di Maranello: “Non è la partenza che volevamo, ma la gara è lunga”, ha detto Hamilton, lasciando il paddock poco dopo le 23 locali.
La stagione è aperta, la lotta serrata
Questa pole rafforza la leadership di Norris nel mondiale piloti. Il britannico, che quest’anno ha già messo in bacheca quattro vittorie e diversi podi, conferma di essere il pilota da battere. Ma con Verstappen in prima fila e Sainz pronto a sfruttare ogni occasione, la gara di domani promette battaglia. Il circuito cittadino di Las Vegas – 6,2 chilometri tra rettilinei e curve strette – non perdona errori e lascia spazio a strategie diverse, soprattutto se dovessero entrare in gioco safety car o cambiamenti improvvisi del tracciato.
Dal paddock cresce la tensione, gara da non perdere
Nel paddock si respira un’atmosfera tesa ma carica di speranza. I tecnici McLaren stanno perfezionando gli ultimi dettagli aerodinamici, mentre in casa Red Bull si preparano a mettere pressione a Norris fin dal via. In Williams si festeggia un risultato oltre le aspettative, mentre tra i tifosi Ferrari cresce la preoccupazione per una stagione che ancora fatica a decollare. L’appuntamento con la gara è domenica alle 22, ora italiana: tutti gli occhi sono puntati su Norris, ma a Las Vegas niente è mai scontato.