Milano, 22 novembre 2025 – A Bologna, a partire da gennaio, nascerà un nuovo hub dedicato al food & lifestyle che promette di cambiare il modo di raccontare il cibo in Italia. Si chiama Squisitus ed è il frutto della collaborazione tra Bsg, agenzia e centrale media indipendente con oltre trentacinque anni di esperienza, e Passione per il Food, società specializzata nella grande distribuzione e nel settore horeca. L’idea alla base? Fare del cibo un linguaggio universale capace di avvicinare persone, aziende e territori.
Squisitus: dove il cibo diventa esperienza e racconto
Il debutto ufficiale di Squisitus è in programma il 14 e 15 gennaio 2026, durante Marca by BolognaFiere, uno degli eventi più importanti del settore. In uno spazio pensato per show cooking, degustazioni, installazioni multimediali e momenti culturali, il pubblico potrà immergersi in un’esperienza che unisce gusto, benessere e comunicazione. “Il cibo non è solo nutrimento, ma un modo per raccontare identità, valori e relazioni”, spiega Roberta Ceccarelli, ceo di Bsg. “Con Squisitus vogliamo dare alle aziende uno strumento di visibilità vero e coinvolgente, basato sulla condivisione”.
Il progetto nasce da una riflessione sul ruolo che il cibo ha oggi nella società: non più solo qualcosa da mangiare, ma un’esperienza culturale e sensoriale, un’occasione per incontrarsi e raccontarsi. “Squisitus è nato da un’idea semplice: riportare il food al suo significato originale, quello di incontro e condivisione”, sottolinea Giuseppe Pepè Sciarria, ceo di Passione per il Food e cofondatore dell’iniziativa. “Per noi la relazione è la base di qualsiasi crescita commerciale: assaggiare insieme, confrontarsi, costruire fiducia”.
Un ecosistema che mette in rete aziende e territori
Squisitus vuole essere un ecosistema aperto, non solo per chi lavora nel food & beverage, ma anche per chi opera a supporto della filiera alimentare, anche fuori dal settore food. L’obiettivo è creare un dialogo tra mondi diversi, aprendo nuove strade per affari e collaborazioni. Secondo chi ha ideato il progetto, la forza del format sta proprio nella capacità di mettere in contatto produttori, distributori e operatori del marketing in uno spazio dove la narrazione diventa un’arma strategica.
Il logo scelto per Squisitus – un cerchio formato da anelli intrecciati nei colori della bandiera italiana – vuole rappresentare proprio connessione e continuità. Dietro l’identità visiva ci sono l’art director Antonio Tropeano e l’architetto Luigi Polisi, che hanno lavorato insieme al team creativo per trasformare il concept in un’esperienza concreta di ambient marketing.
Gusto, benessere e vitalità: il cuore del nuovo hub
Con il motto “healthy-sport,tasty”, Squisitus interpreta lo stile di vita di oggi come un equilibrio tra piacere, cura del proprio corpo e voglia di energia. Il format aiuterà le aziende a costruire strategie di comunicazione innovative, che coinvolgano davvero chi partecipa. Non si tratta solo di mostrare prodotti, ma di far vivere al pubblico momenti interattivi e storie da ascoltare.
“Qui il gusto si sposa con il benessere e il cibo diventa un mezzo per connettere le persone”, aggiunge Ceccarelli. “Vogliamo promuovere una nuova cultura del food, capace di mettere in luce le eccellenze locali e le relazioni umane”.
A BolognaFiere tra showcooking e innovazione
L’appuntamento con Squisitus è a metà gennaio a BolognaFiere. Gli organizzatori promettono un’area vivace, dove le aziende potranno presentare novità, ma anche confrontarsi su temi come sostenibilità, innovazione e tendenze di mercato. Non mancheranno degustazioni con chef e produttori pronti a raccontare le storie dietro ogni piatto, oltre a workshop e incontri B2B.
Dalle prime anticipazioni, l’evento punta a coinvolgere sia professionisti sia il grande pubblico, con l’obiettivo di far diventare il cibo sempre più protagonista della comunicazione moderna. Un esperimento che potrebbe segnare un nuovo passo nel rapporto tra imprese, consumatori e territori.
