Tragedia in una casa di riposo vicino Roma: anziana perde la vita nell’incendio

Tragedia in una casa di riposo vicino Roma: anziana perde la vita nell'incendio

Tragedia in una casa di riposo vicino Roma: anziana perde la vita nell'incendio

Matteo Rigamonti

Novembre 22, 2025

Torrita Tiberina, 22 novembre 2025 – Una notte tragica a Torrita Tiberina, dove un incendio scoppiato intorno alle 22.30 ha devastato una casa di riposo del paese. Il rogo ha causato la morte di una donna di 87 anni e ha costretto al ricovero altre quattro persone per intossicazione da fumo. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco di Monterotondo, insieme ai carabinieri di Montelibretti e al personale del 118. L’edificio, che ospitava sedici anziani, è stato posto sotto sequestro appena spento l’incendio.

Fiamme in una stanza, una vittima e quattro feriti

Le fiamme sono partite da una camera al primo piano della struttura, in via delle Vigne, secondo quanto riferiscono i pompieri. La donna di 87 anni è stata trovata morta nella sua stanza, con la porta chiusa dall’interno. “Il fumo era già molto denso quando siamo entrati”, racconta uno dei soccorritori. Gli altri quattro ospiti sono stati portati d’urgenza negli ospedali di Monterotondo e Rieti, tutti con sintomi di intossicazione da monossido di carbonio.

Le cause dell’incendio sono ancora da chiarire. Gli investigatori stanno ricostruendo la dinamica: si pensa a un corto circuito o a un apparecchio elettrico lasciato acceso. “Stiamo ascoltando il personale e visionando le immagini delle telecamere interne”, dice un carabiniere sul posto. Per ora nessun segno di dolo.

Momenti di panico tra gli anziani

Nella struttura la situazione è degenerata in pochi minuti. Alcuni ospiti raccontano di aver sentito un odore acre e visto il fumo uscire da sotto le porte. “Abbiamo iniziato a tossire, poi ci hanno fatto uscire in giardino”, ricorda una delle residenti ancora sotto choc. I soccorsi sono arrivati rapidamente: tre squadre dei vigili del fuoco hanno lavorato per oltre due ore per spegnere le fiamme e mettere in sicurezza l’edificio.

Il personale della casa ha cercato di aiutare gli anziani a uscire, ma il fumo si è diffuso molto in fretta. “Abbiamo fatto il possibile per portarli fuori”, confida un’operatrice con la voce rotta dalla fatica. Solo all’alba i vigili hanno dichiarato l’area sicura.

Struttura sotto sequestro, ora si controllano le norme

Dopo lo spegnimento, la casa di riposo è stata sequestrata su ordine della Procura di Tivoli. Toccherà agli inquirenti verificare se erano rispettate le norme antincendio e se la struttura avesse i requisiti di sicurezza richiesti. “Dobbiamo capire se tutti i dispositivi funzionavano correttamente”, spiega un tecnico dei vigili del fuoco.

La comunità di Torrita Tiberina, poco più di mille abitanti, è vicina ai familiari delle vittime. Il sindaco, Stefano Simonetti, ha espresso il suo cordoglio: “Una tragedia che colpisce tutti noi. Attendiamo con attenzione i risultati delle indagini”. Nei prossimi giorni saranno ascoltati anche i responsabili della struttura.

Paura e richieste di controlli più severi

L’incendio ha riacceso il dibattito sulle condizioni delle case di riposo nella zona di Roma. Molti residenti chiedono controlli più rigorosi e verifiche regolari sugli impianti elettrici e sui sistemi antincendio. “Non possiamo permettere che succeda ancora”, dice una parente di un ospite.

Secondo i dati dell’ASL Roma 5, nella zona ci sono più di venti strutture per anziani. Solo nell’ultimo anno sono stati fatti ventisette controlli, con cinque segnalazioni per problemi minori. La Regione Lazio ha annunciato che intensificherà i sopralluoghi nelle settimane a venire.

Le condizioni degli anziani ricoverati sono stabili, dicono i medici degli ospedali coinvolti. Ma per la comunità locale il dolore resta, dopo una notte che nessuno dimenticherà facilmente.