Milano, 23 novembre 2025 – Il risparmio degli italiani è una sfida che nasconde grandi opportunità, spiega Alessandro Saldutti, country manager Italia di Scalable Capital. La fintech europea, nata nel 2014, punta forte sul nostro Paese. “Qui – dice Saldutti in un’intervista – ci sono oltre 1.800 miliardi di euro che restano parcheggiati sui conti correnti, e intanto l’inflazione li erode”. Un paradosso, secondo lui: gli italiani risparmiano tanto ma investono poco.
Risparmi bloccati e inflazione: il problema italiano
Saldutti racconta una realtà chiara: una grande fetta dei soldi degli italiani resta bloccata sui conti correnti. “È una forma di autodifesa”, dice, “ma anche il frutto di un’idea sbagliata: investire viene visto come un rischio e la prudenza come non fare nulla”. In pratica, la cultura finanziaria qui da noi punta più alla sicurezza, a volte rinunciando a guardare avanti. Eppure, avverte il manager, “la vera sfida è mettere insieme sicurezza e progettualità, far capire che risparmiare e investire sono due facce della stessa medaglia”.
Scalable Capital scommette sull’Italia
In questo scenario, Scalable Capital sta potenziando il suo team in Italia e si prepara ad aprire una filiale sul territorio. L’obiettivo? “Offrire nuovi servizi, partire con il regime amministrato e, più avanti, anche l’Iban italiano”, spiega Saldutti. La società ha appena ottenuto una nuova licenza bancaria dalla Banca Centrale Europea. Vuole creare un “ecosistema completo di investimento, risparmio e credito”. Un passo decisivo per una piattaforma che fino a poco tempo fa lavorava soprattutto in Germania e ora vede l’Italia come uno dei mercati più vivaci.
Nuovi prodotti per chi investe da privato
Tra le novità più importanti c’è l’allargamento della gamma di prodotti offerti. “Stiamo portando strumenti che prima erano riservati ai grandi patrimoni anche ai piccoli investitori”, racconta Saldutti. Un esempio? L’accesso al private equity per i piccoli risparmiatori. Significa che chi non ha grandi capitali può comunque diversificare il proprio portafoglio con investimenti alternativi. Una risposta concreta a una clientela sempre più varia.
Clienti diversi, esigenze diverse
All’inizio, il cliente tipo di Scalable Broker era “un giovane uomo che sperimentava con i suoi risparmi”. Oggi la situazione è cambiata. “La nostra clientela è molto diversa per età e bisogni”, spiega Saldutti. Ai giovani si sono aggiunti molti clienti più maturi, spesso con più soldi da investire. E non finisce qui: la piattaforma attira anche consulenti indipendenti e professionisti dei mercati, attratti dagli strumenti di analisi disponibili.
Crescita veloce e sfide da affrontare
I numeri parlano chiaro: “Dopo la Germania, l’Italia è il mercato dove Scalable cresce più in fretta”, sottolinea Saldutti. Questo successo nasce dalla domanda di soluzioni nuove e dalla voglia crescente di gestire il risparmio in modo più attivo. Ma non mancano gli ostacoli: la diffidenza verso gli investimenti è ancora forte in tante persone.
Educare per cambiare abitudini
Per Saldutti, serve un vero cambio di mentalità per liberare il potenziale del risparmio italiano. “Bisogna far capire che investire non è un gioco d’azzardo”, insiste. E in questo le piattaforme digitali possono fare la differenza: rendono più semplice entrare nei mercati e offrono strumenti di analisi anche a chi ha pochi soldi da investire.
In fondo, la partita si gioca su due fronti: tecnologia e fiducia. Solo così, forse, quei miliardi fermi sui conti potranno diventare una risorsa reale per famiglie e imprese.
