Napoli, 23 novembre 2025 – Una donna di 35 anni è stata accoltellata più volte poco dopo le 13 in via Campana a Qualiano, nell’hinterland nord di Napoli. L’aggressione, avvenuta in pieno giorno e a pochi passi da una fermata dell’autobus, ha sconvolto il quartiere. La vittima, secondo i carabinieri della sezione Radiomobile di Giugliano in Campania, è stata portata d’urgenza all’ospedale San Giuliano, dove si trova in gravi condizioni.
Aggressione a Qualiano: donna ferita a coltellate, indagini in corso
Le prime ricostruzioni parlano di una donna, madre di due bambini e residente in zona, che sarebbe stata sorpresa mentre tornava a casa dopo la spesa. Alcuni passanti hanno raccontato di aver sentito urla e, subito dopo, di aver visto la donna a terra, con ferite al torace e alle braccia. “Abbiamo chiamato subito il 112, c’era sangue dappertutto”, ha detto una commerciante del quartiere, ancora scossa.
I carabinieri sono arrivati pochi minuti dopo la chiamata. La donna era ancora cosciente ma sotto choc. L’aggressore, invece, era già sparito. Al momento non ci sono dettagli sull’identità dell’uomo né sul movente. Gli investigatori stanno raccogliendo le immagini delle telecamere di sorveglianza dei negozi vicini e ascoltando i testimoni.
La vittima lotta tra la vita e la morte
Quando sono arrivati i soccorsi, la trentacinquenne aveva diverse ferite da arma da taglio. Il personale del 118 l’ha stabilizzata sul posto e poi trasferita d’urgenza all’ospedale San Giuliano di Giugliano. Secondo fonti ospedaliere, è stata sottoposta a un intervento chirurgico urgente. La prognosi è riservata: “Le sue condizioni sono molto serie, ma stiamo facendo tutto il possibile”, ha detto un medico del reparto di chirurgia.
Davanti all’ospedale si sono radunati parenti e amici. “Non riusciamo a capire chi possa farle una cosa del genere”, ha confidato una cugina in lacrime. Secondo i familiari, la donna non aveva mai denunciato violenze o minacce recenti.
Caccia all’uomo fuggito: ogni pista è aperta
Gli investigatori sono al lavoro per risalire all’identità dell’aggressore. Per ora nessuna pista è esclusa. Dalle prime verifiche, non risultano litigi o tensioni recenti nella vita della vittima. Gli inquirenti stanno anche controllando se ci siano collegamenti con altri episodi simili avvenuti negli ultimi mesi nel nord di Napoli.
“Stiamo ascoltando chiunque possa aver visto qualcosa o conosca la signora”, ha spiegato un ufficiale dei carabinieri. “È fondamentale ricostruire i suoi ultimi spostamenti e capire se l’aggressore la conoscesse”. Sul luogo del fatto sono stati trovati oggetti personali della donna e tracce di sangue che potrebbero essere utili per le indagini.
Paura e rabbia tra i residenti di Qualiano
L’episodio ha riacceso la paura tra gli abitanti di Qualiano, già provati da altri casi di violenza negli ultimi anni. “Non ci sentiamo sicuri nemmeno in pieno giorno”, ha detto un pensionato che abita vicino al luogo dell’aggressione. In molti chiedono più controlli e una presenza costante delle forze dell’ordine.
Il sindaco di Qualiano, Raffaele De Leonardis, ha espresso vicinanza alla famiglia della vittima e chiesto “chiarezza e giustizia”. “La nostra comunità è sconvolta – ha dichiarato – speriamo che la donna possa riprendersi e che il responsabile venga trovato al più presto”.
Le indagini continuano senza sosta. Solo nelle prossime ore, grazie alle telecamere e alle testimonianze, si potrà fare chiarezza e dare un nome all’aggressore che ha colpito nel cuore di Qualiano.