Zelensky in visita negli Stati Uniti per discutere il piano di pace

Zelensky in visita negli Stati Uniti per discutere il piano di pace

Zelensky in visita negli Stati Uniti per discutere il piano di pace

Matteo Rigamonti

Novembre 23, 2025

Washington, 23 novembre 2025 – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky potrebbe volare negli Stati Uniti nei prossimi giorni per discutere il nuovo piano di Washington sulla guerra in Ucraina. La notizia arriva dall’agenzia russa Tass, che cita un’intervista a Fox News con Keith Kellogg, inviato speciale del presidente americano per la crisi ucraina. Al momento, la visita non è ancora ufficiale, ma si sta valutando tra le due capitali.

Zelensky a Washington, il piano americano prende forma

“È un buon piano,” ha detto Kellogg a Fox News. “Ci sono dettagli da chiarire, ma siamo quasi pronti.” Ha lasciato intendere che la visita di Zelensky potrebbe essere il momento in cui la proposta verrà svelata al pubblico. “Sarà l’occasione per dire che questo è un buon piano quando Zelensky sarà qui. Probabilmente succederà, anche se non è certo al 100%,” ha aggiunto, lasciando aperta la porta a possibili cambiamenti.

Trattative in dirittura d’arrivo: ottimismo con riserva a Washington

Secondo Kellogg, siamo agli sgoccioli. “Gli ultimi dieci metri prima di arrivare sono sempre i più duri. Ora siamo agli ultimi due,” ha spiegato con una metafora sportiva. Fonti diplomatiche confermano un clima teso ma costruttivo. “C’è ancora da lavorare sui dettagli,” ha detto un funzionario del Dipartimento di Stato, “ma la volontà politica c’è da entrambe le parti.”

Pressioni internazionali e incertezza sul campo

La possibile visita di Zelensky arriva in un momento delicato. Le truppe ucraine stanno cercando di tenere le posizioni nel Donbass, mentre la comunità internazionale spinge per una soluzione negoziata. Negli ultimi giorni, leader europei come il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il presidente francese Emmanuel Macron hanno chiesto un maggiore coinvolgimento degli Stati Uniti. “Serve una soluzione condivisa, non solo militare,” ha detto Scholz ieri a Berlino.

Le linee guida del piano: sicurezza, confini e garanzie

I dettagli del piano americano restano coperti, ma fonti vicine ai negoziati parlano di una proposta su più fronti: sicurezza delle frontiere, status dei territori occupati, e garanzie internazionali per Kiev. “Le garanzie sono il punto chiave,” spiega un analista del Council on Foreign Relations. “Senza un impegno concreto di Usa e Ue sarà difficile convincere l’Ucraina a negoziare.” Intanto Mosca segue con attenzione. Secondo Tass, il Cremlino aspetta una presentazione ufficiale prima di esprimersi.

Kiev: prudenza e attenzione

A Kiev si mantiene la cautela. Fonti della presidenza hanno detto che “ogni proposta sarà valutata nell’interesse della sicurezza e della sovranità nazionale.” Nelle ultime ore, lo stesso Zelensky ha ribadito durante un incontro con i vertici militari che “la priorità resta la difesa dei cittadini e del territorio.” Nessuna conferma ufficiale sulla data del viaggio. I media locali dicono che l’agenda del presidente è flessibile, in attesa di sviluppi.

Il futuro dei negoziati si decide ora

Questa settimana potrebbe essere decisiva per il negoziato. A Washington si respira attesa. “Siamo pronti a ricevere Zelensky in qualsiasi momento,” ha detto un portavoce della Casa Bianca ieri sera. Solo allora, se il presidente ucraino sarà davvero negli Stati Uniti, si capirà se il piano americano può davvero cambiare le carte in tavola in un conflitto che dura da oltre tre anni e che segna il destino dell’Europa orientale.