Banderas conquista il Tff tra applausi e selfie con i fan

Banderas conquista il Tff tra applausi e selfie con i fan

Banderas conquista il Tff tra applausi e selfie con i fan

Giada Liguori

Novembre 24, 2025

Torino, 24 novembre 2025 – Questa mattina Antonio Banderas ha fatto il suo ingresso al Museo della Radio e TV della Rai di Torino, accolto da un vero e proprio fiume di fan e fotografi. È arrivato per il Torino Film Festival e in pochi minuti è diventato il protagonista assoluto della giornata, tra selfie, autografi e sorrisi.

Banderas conquista il Museo Rai: entusiasmo e atmosfera rilassata

L’attore spagnolo è arrivato poco dopo le 10, attirando subito decine di persone davanti all’ingresso del Museo Rai in via Verdi. I primi a riconoscerlo sono stati alcuni studenti universitari, che hanno raccontato di averlo aspettato “quasi un’ora” per poterlo vedere da vicino. “Non capita spesso di vedere una star così famosa a Torino”, ha detto Marco, 23 anni, mostrando la foto appena scattata con Banderas.

La sicurezza ha lasciato che l’attore si muovesse liberamente tra la folla, senza creare tensioni. Con giacca scura e camicia sbottonata sul collo, ha firmato decine di autografi e posato per numerosi selfie. I flash dei fotografi hanno illuminato ogni suo passo, mentre qualcuno si è affacciato dalle finestre dei piani alti per non perdere neanche un momento.

Davanti al pianoforte rosa di Fred Buscaglione: un attimo di curiosità

Tra i momenti più apprezzati c’è stata la breve sosta di Banderas davanti al famoso pianoforte rosa di Fred Buscaglione, donato di recente al Museo. L’attore si è fermato qualche minuto, osservando con interesse lo strumento. “Ha chiesto della storia del pianoforte”, ha raccontato una guida del museo. “Si vedeva curioso, ha sorriso quando gli abbiamo parlato degli anni Cinquanta e delle serate nei locali torinesi”.

Solo dopo questa pausa ha ripreso il cammino verso il Media Center del festival, dove lo aspettavano le interviste con i giornalisti. Un gruppo di fan ha provato a seguirlo dentro, ma il personale della Rai ha chiesto a tutti di restare nell’area riservata ai visitatori.

Al Media Center: domande, risposte e ricordi

Dentro il Media Center, allestito negli spazi del museo, Banderas ha risposto alle domande di cronisti italiani e stranieri. Si è parlato di cinema europeo, dei suoi prossimi progetti e del rapporto con il pubblico italiano. “Tornare a Torino è sempre un piacere”, ha detto, ricordando una sua precedente partecipazione al festival. “Qui c’è un’atmosfera speciale, diversa da altri festival internazionali”.

Non sono mancati i riferimenti alla sua carriera e ai ruoli più famosi degli ultimi anni. A una domanda di un giornalista spagnolo sul legame con le sue origini andaluse, ha risposto: “Non potrei mai dimenticare da dove vengo. Ogni volta che torno in Spagna porto con me tutte le esperienze fatte nel mondo, ma resto sempre quello che ero”.

Torino Film Festival: il clou della giornata

La presenza di Banderas è uno dei momenti più attesi di questa edizione del Torino Film Festival. Secondo gli organizzatori, oggi è stata la giornata con il maggior numero di presenze al museo dall’inizio della rassegna. “Solo stamattina abbiamo avuto oltre 1.500 ingressi”, ha spiegato il direttore del museo, Giovanni Ferrero. “L’effetto Banderas si fa sentire: molti sono venuti proprio per lui”.

Nel pomeriggio l’attore sarà protagonista di una masterclass aperta al pubblico e di una proiezione speciale di uno dei suoi ultimi film. I biglietti sono andati esauriti in poche ore. “Speriamo torni anche gli anni prossimi”, ha commentato una volontaria del festival.

Un legame che non si spezza

La giornata torinese di Antonio Banderas si è chiusa tra applausi e richieste di foto, con la sensazione – forte tra i presenti – che il suo legame con il pubblico italiano resti saldo. “È uno che non si tira mai indietro”, ha detto un tecnico Rai mentre sistemava le luci in sala. E in effetti, anche oggi, Banderas non ha fatto mancare il suo affetto alla città.