Roma, 24 novembre 2025 – Wicked – Parte 2 fa subito il botto in Italia nel suo primo weekend, incassando 1 milione 266mila euro e conquistando il primo posto nel box office nazionale. Il film, diretto da Jon M. Chu e con protagoniste Cynthia Erivo e Ariana Grande, arriva dopo il successo negli Stati Uniti, dove ha già superato i 150 milioni di dollari. In cinque giorni, la pellicola ha raccolto circa 1 milione 587mila euro in 372 cinema, con una media di 3.403 euro per sala.
Wicked – Parte 2 domina il botteghino italiano
Il secondo capitolo dell’adattamento del famoso musical di Broadway, che racconta le avventure delle streghe Elphaba e Glinda, si conferma un vero fenomeno anche qui da noi. L’attesa si è fatta sentire già dalle prime proiezioni di giovedì sera, con lunghe code davanti ai cinema di Roma e Milano. “Non vedevo l’ora di rivedere Ariana Grande al cinema”, ha detto una spettatrice all’uscita del The Space Cinema Moderno, poco dopo le 22.
Il successo di Wicked – Parte 2 arriva in un momento in cui gli incassi sono in calo: secondo Cinetel, il weekend ha registrato 5.704.997 euro complessivi (764.689 spettatori) su 3.167 schermi, segnando un calo del 13% rispetto alla settimana scorsa e un netto -37,79% rispetto allo stesso periodo del 2024, quando in cima c’era “Il gladiatore 2”.
Altri titoli: conferme e novità in classifica
Al secondo posto si piazza L’illusione perfetta – Now You See Me: Now You Don’t, terzo capitolo della saga sui Cavalieri della Magia targata Paramount. Diretto da Ruben Fleischer e con un cast che include Jesse Eisenberg, Woody Harrelson, Isla Fisher e Dave Franco, il film incassa nel weekend 892mila euro, portando il totale a 2 milioni 519mila euro. Rispetto alla scorsa settimana perde solo il 29%, segno di una buona tenuta.
Al terzo posto resta stabile la dramedy italiana Il Maestro di Andrea Di Stefano, con Pierfrancesco Favino che interpreta un ex tennista in crisi. Il film raccoglie 531mila euro nel weekend e arriva a quota 1 milione 439mila euro in due settimane. “Favino è una sicurezza”, ha commentato un giovane spettatore all’uscita del cinema Anteo di Milano.
Scivola dal secondo al quarto posto Dracula – L’amore perduto di Luc Besson, che perde il 51% rispetto alla settimana scorsa e si ferma a 389mila euro, per un totale di circa 5 milioni 200mila euro in quattro settimane. Al quinto posto si piazza la commedia corale La vita va così di Riccardo Milani, con Virginia Raffaele, Diego Abatantuono e Geppi Cucciari: il film incassa 298mila euro nel weekend e raggiunge i 6 milioni 558mila euro in cinque settimane.
Nuove uscite: cronaca, horror e biopic
Al sesto posto debutta 40 Secondi di Vincenzo Alfieri, ispirato alle ultime ore prima dell’uccisione di Willy Duarte Monteiro. Il film, premiato alla Festa del Cinema di Roma per il cast (tra cui Justin De Vivo), guadagna 291mila euro nel weekend e arriva a 464mila euro in cinque giorni.
Settima posizione per l’horror soprannaturale Shelby Oaks – Il covo del male, opera prima di Chris Stuckmann: incasso di 211mila euro nel weekend e 238mila euro in cinque giorni. All’ottavo posto debutta in modo più timido The Smashing Machine di Benny Safdie, biopic su Mark Kerr con Dwayne Johnson ed Emily Blunt. Il film, premiato a Venezia con il Leone d’argento per la regia, incassa solo 199mila euro nel weekend e circa 228mila euro in cinque giorni.
Scende dal quinto al nono posto Cinque Secondi di Paolo Virzì (194mila euro nel weekend, totale di 2 milioni 486mila euro in quattro settimane). Chiude la top ten la Palma d’Oro a Cannes, Un semplice incidente di Jafar Panahi: circa 150mila euro nel weekend e oltre 776mila euro in tre settimane.
Box office ancora in calo rispetto al 2024
Il confronto con l’anno scorso resta duro: il box office italiano segna un calo netto rispetto al periodo d’oro post-pandemia. Gli esercenti sperano che le feste di fine anno possano cambiare le cose. “Contiamo su una ripresa con i titoli natalizi”, ha detto un responsabile di UCI Cinemas.
Per ora, però, è Wicked – Parte 2 a tenere alta la bandiera del cinema nelle sale. E il pubblico italiano sembra aver risposto presente, almeno per questo weekend.
