Roma, 25 novembre 2025 – Zootropolis 2 sbanca finalmente le sale italiane e internazionali. Il seguito del film d’animazione Disney, vincitore dell’Oscar nel 2016, si prepara a diventare uno degli esordi più forti dell’anno al botteghino. Il regista Jared Bush, volto noto della Disney Animation, lo definisce come “il massimo del divertimento che siamo riusciti a immaginare”. Intanto, le prevendite in Nord America hanno già superato i 125 milioni di dollari, alimentando la speranza di un incasso da capogiro, oltre il miliardo, come successo con il primo episodio.
Zootropolis torna a vivere: la città dove tutto può succedere
La storia riparte nel cuore pulsante di Zootropolis, una città dove predatori e prede convivono tra grattacieli e quartieri colorati. Ritroviamo Judy Hopps, la coniglietta poliziotta con un forte senso della giustizia, e Nick Wilde, la volpe ex truffatore, ancora una volta compagni di squadra. Ma questa volta la loro intesa scricchiola. Il capo della polizia, Bogo, li costringe a partecipare al programma “Partner in Crisi”, una terapia di gruppo guidata dalla dottoressa Fuzzby, nuova figura della saga. “Siamo felici di riabbracciare tutti i personaggi di questa vivace e immensa città animale”, ha raccontato Bush durante una presentazione negli studi Disney di Burbank.
Un caso che scuote la città degli animali
La tranquillità dura poco. In città compare il primo rettile degli ultimi cento anni: la vipera Gary De’Snake. La sua presenza misteriosa mette in allarme tutti. Judy e Nick si lanciano all’inseguimento del serpente, spingendosi in quartieri sconosciuti e pericolosi. “Zootropolis 2 riprende il messaggio di speranza del primo film, ma lo fa ancora più forte”, spiega il co-regista Byron Howard, già regista insieme a Bush del primo film e di “Encanto”. Per Howard, Gary è una nuova forma di speranza: “Questo serpente è ancora più Judy di Judy stessa: pieno di ottimismo. E oggi ne abbiamo davvero bisogno”.
Una sfida tecnica: i dettagli che fanno la differenza
Gary De’Snake non è solo un personaggio centrale, ma anche una delle sfide più grandi per il team Disney. Il suo corpo è formato da 448 scaglie sulla testa, 160 sul ventre e ben 2.392 sul dorso. Un lavoro certosino che si riflette in ogni dettaglio del film: ci sono 178 personaggi unici (che diventano 1.850 con i diversi costumi e pellicce), appartenenti a 67 specie. Gli ambienti vanno dalle zone urbane alle paludi, con effetti come l’acqua che bagna la pelle dei trichechi curati fino all’ultimo dettaglio. Dietro la produzione c’è Yvette Merino, già al lavoro su “Encanto”.
Oltre il divertimento, un messaggio che parla a tutti
Dietro la risata e l’azione, c’è un tema forte: inclusione e collaborazione. “Nick e Judy hanno conquistato tutti perché sono diversi”, sottolinea Bush. “Dopo il momento di gloria, devono imparare a lavorare insieme. Il bello sta proprio nel capire quanto siano preziose le differenze e le esperienze diverse”. Un messaggio che parla anche agli adulti: “Questa coppia insolita – un coniglio e una volpe – ci mostra che insieme possiamo ricucire il mondo. In tempi così divisi, vale sempre la pena ascoltarsi e dialogare”.
Botteghino, il conto alla rovescia è già iniziato
Le aspettative per Zootropolis 2 sono altissime, non solo tra i fan ma anche tra gli addetti ai lavori. Le prevendite in Nord America hanno superato i 125 milioni di dollari, dicono i dati Disney. Gli esperti prevedono che il film possa eguagliare o superare il successo del primo capitolo, che ha incassato oltre un miliardo in tutto il mondo.
L’appuntamento è per oggi, 25 novembre, nelle sale italiane più importanti. E dalle prime reazioni raccolte fuori dai cinema di Roma stamattina – bambini con le orecchie da coniglio, genitori sorridenti all’uscita – l’entusiasmo è già alle stelle.
