Bologna, 26 novembre 2025 – Un Capodanno all’insegna del cinema cult e della comicità fuori dal comune. La Cineteca di Bologna ha annunciato che la notte del 31 dicembre il Cinema Modernissimo ospiterà una proiezione speciale di Arrapaho, il film diretto da Ciro Ippolito nel 1984 e interpretato dagli indimenticabili Squallor. Una serata che promette di trasformare l’ultima notte dell’anno in una festa originale, tra musica, risate e un pizzico di nostalgia.
Capodanno, il cult fuori dagli schemi: Arrapaho in scena
La scelta non è casuale. Arrapaho è stato definito dal dizionario Morandini “il film più brutto della storia”, ma negli anni è diventato un vero e proprio cult. Girato in appena quindici giorni, mette in scena la comicità irriverente degli Squallor, il gruppo musicale attivo dal 1971 al 1994, famoso per i suoi testi grotteschi e demenziali. “Ho dato un volto agli Squallor, portando sullo schermo le loro geniali canzoni”, ha ricordato lo stesso Ippolito, che sarà presente in sala per introdurre il film e – assicura la Cineteca – riserverà al pubblico “molte sorprese”.
San Silvestro tra cinema, musica e brindisi
L’appuntamento è alle 22 del 31 dicembre. Le luci del Cinema Modernissimo si spegneranno per lasciare spazio a un film che ha segnato un’epoca. Ma non finisce qui: durante la serata ci sarà un brindisi collettivo con panettone per tutti, mentre la colonna sonora sarà curata direttamente dal regista. Un modo originale per salutare il 2025 e accogliere il nuovo anno con una delle pellicole più discusse – e amate – della commedia italiana.
Arrapaho torna sul grande schermo
La proiezione a Bologna anticipa l’uscita nazionale di Arrapaho, prevista per maggio 2026 nell’ambito del progetto “Il Cinema Ritrovato. Al cinema”, che porta nei cinema italiani film restaurati e opere dimenticate. “Quella stroncatura lo ha reso immortale”, ha confidato Ippolito, parlando della celebre definizione del Morandini. E infatti, proprio grazie a quell’etichetta, il film ha continuato a circolare tra appassionati e curiosi, diventando simbolo di una comicità senza filtri.
Gli Squallor, ironia e provocazione senza tempo
Gli Squallor – ovvero Totò Savio, Giancarlo Bigazzi, Daniele Pace e Alfredo Cerruti – hanno scritto un capitolo unico nella storia della musica italiana. Le loro canzoni, spesso censurate o criticate per i testi espliciti, hanno conquistato generazioni con un’ironia tagliente e dissacrante. “Il pubblico rideva, qualcuno si scandalizzava”, ricordava Cerruti in una vecchia intervista. E anche al cinema quella stessa energia si è tradotta in gag surreali e situazioni al limite dell’assurdo.
Una notte tra passato e presente
Per la Cineteca di Bologna, questa serata è un’occasione per riscoprire non solo un film, ma anche un modo diverso di fare spettacolo. “Arrapaho fa parte della nostra memoria collettiva, nel bene e nel male”, ha spiegato un portavoce. Il pubblico potrà così vivere – o rivivere – un’esperienza unica, con una pellicola che ha diviso la critica ma ha saputo resistere al tempo, trasformandosi in un vero fenomeno popolare.
Biglietti e info
I biglietti sono già in vendita alla biglietteria del Cinema Modernissimo e sul sito della Cineteca. L’organizzazione consiglia di prenotare in anticipo: “Le richieste arrivano da tutta Italia”, dicono da via Riva di Reno. L’appuntamento è alle 22, ma le porte si apriranno già dalle 21:30 per accogliere i fan degli Squallor e gli amanti del cinema fuori dagli schemi.
Una notte di San Silvestro diversa dal solito, tra cinema, musica e quella leggerezza che solo certi film sanno regalare.
