Milano, 26 novembre 2025 – La Borsa di Milano chiude in rialzo dell’1,01%, seguendo il buon andamento degli altri principali mercati europei. A spingere Piazza Affari in questa giornata di scambi vivaci sono stati soprattutto il settore finanziario e il balzo di Lottomatica, che ha messo a segno un +3,4%. Lo spread tra Btp e Bund resta stabile a 72 punti base, con il rendimento del decennale italiano fermo al 3,38%.
Finanziari protagonisti, Lottomatica vola
Nel dettaglio, il listino principale ha visto brillare Prysmian e Azimut, entrambe in crescita del 2,9%. Per Azimut, la giornata è stata particolarmente seguita dagli operatori: entro fine novembre la società dovrà presentare il nuovo piano per la Sgr Azimut Capital Management, tenendo conto delle osservazioni arrivate da Banca d’Italia, soprattutto su questioni di governance. Un passaggio delicato, che secondo fonti vicine al dossier potrebbe influenzare le strategie del gruppo.
Nel settore bancario, spicca la performance di Bper, che guadagna il 2%. Bene anche Banco Bpm (+1,4%), Intesa Sanpaolo (+1,3%), Unicredit (+1%) e Mps (+0,5%). “Il comparto continua a beneficiare di una percezione di stabilità nei mercati obbligazionari”, ha commentato un analista di Piazza Affari poco dopo le 17.
Assicurazioni e lusso: Generali in rialzo, Cucinelli e Moncler in evidenza
Tra le assicurazioni, giornata positiva per Unipol (+1,8%) e per Generali (+1,6%). Quest’ultima ha beneficiato della promozione di Jp Morgan, che ha alzato il target price da 39 a 40 euro. La notizia ha dato slancio agli scambi già a metà giornata. “La revisione riflette una maggiore fiducia nella solidità patrimoniale del gruppo”, spiegano gli analisti della banca americana.
Nel settore del lusso, si fanno notare sia Brunello Cucinelli che Moncler, entrambe in progresso dell’1,6%. Secondo alcuni operatori, questo movimento riflette l’attenzione degli investitori verso titoli considerati più difensivi e legati al made in Italy.
Energia e mid cap: Eni in rialzo, Solutions Capital Management Sim si avvicina all’Opa
Tra i titoli dell’energia, acquisti su Eni (+1,9%). Nel segmento delle società a minore capitalizzazione spicca il balzo di Solutions Capital Management Sim, salita dell’1,33% a 4,56 euro. Il titolo si avvicina così ai livelli dell’Opa lanciata da Banco Desio, che ha chiuso la giornata a 8,76 euro, in rialzo del 3,7%.
Le note stonate: Nexi e Amplifon in ribasso, Stellantis e Campari in difficoltà
Non mancano però i segni meno. La seduta è stata negativa per Nexi (-2,5%) e Amplifon (-1,7%). In calo anche Stellantis e Campari (entrambe -1%). Perdite più contenute per Ferrari (-0,3%) e Saipem (-0,1%). Secondo alcuni trader sentiti nel pomeriggio, su Nexi hanno pesato alcune prese di beneficio dopo il recente recupero.
Mercati europei in crescita, ma si resta cauti
Il rialzo di Milano si inserisce in un quadro europeo che si conferma positivo. Anche le altre piazze principali – da Francoforte a Parigi – chiudono in verde, spinte dall’attesa per i prossimi dati macro e dalle ultime indicazioni della Banca Centrale Europea. “Il mercato resta cauto ma fiducioso”, confida un gestore milanese a fine giornata. Solo nei prossimi giorni si capirà se questa tendenza potrà consolidarsi.
In sintesi, la giornata premia gli acquisti su Piazza Affari, con il focus puntato su finanziari e assicurativi. Restano però alcune incognite legate alle prossime mosse degli enti di controllo e all’andamento dello scenario internazionale.
