Milano in ripresa: Eni e Leonardo brillano in avvio di giornata

Milano in ripresa: Eni e Leonardo brillano in avvio di giornata

Milano in ripresa: Eni e Leonardo brillano in avvio di giornata

Giada Liguori

Novembre 26, 2025

Milano, 26 novembre 2025 – La mattinata a Piazza Affari parte con il piede giusto: poco dopo le 9, il Ftse Mib guadagna lo 0,38%, toccando quota 42.862 punti. Un inizio che conferma la prudente fiducia degli investitori, in un’Europa che guarda con attenzione alle mosse delle banche centrali e ai dati economici in arrivo nei prossimi giorni.

Ftse Mib in rialzo, Leonardo spicca tra i migliori

Tra i titoli più vivaci c’è senza dubbio Leonardo, che apre con un +2%. Il gruppo dell’aerospazio e della difesa, già al centro dell’attenzione per alcune commesse internazionali, si conferma uno dei preferiti del mercato. “Il settore gode di un certo appeal in questa fase, visto come una scommessa più sicura”, ha spiegato un analista di una banca d’affari milanese.

Bene anche Eni, che mette a segno un +1,51%. Il titolo si muove in scia alle oscillazioni del prezzo del petrolio e alle aspettative per il nuovo piano industriale. “Gli investitori sono interessati alle strategie legate alla transizione energetica”, ha detto un gestore di portafoglio contattato telefonicamente. In rialzo anche Prysmian, con un +1,4%, spinta dalle prospettive di crescita nel settore delle infrastrutture energetiche.

Nexi, Fineco e Italgas frenano in apertura

Non tutti i titoli seguono la scia positiva. In rosso troviamo Nexi (-0,35%), Fineco (-0,33%) e Italgas (-0,32%). Per Nexi, specializzata nei pagamenti digitali, pesa ancora l’incertezza sulle normative e la crescente concorrenza nel fintech. Fineco, tra le principali banche online italiane, risente di alcune vendite dopo il recente rally. Italgas, invece, registra una flessione leggera in attesa di novità sul fronte regolatorio e sulle tariffe.

“Il mercato resta selettivo e premia chi ha prospettive di crescita chiare o storie industriali solide”, commentano alcuni operatori in zona Piazza Affari. I volumi nella prima ora di scambi si mantengono sostenuti, ma senza eccessi.

Europa in lieve rialzo, occhi puntati sulle banche centrali

Il buon andamento del Ftse Mib si inserisce in un quadro europeo moderatamente ottimista. Francoforte e Parigi partono con rialzi contenuti, mentre Londra resta più prudente. Tutti guardano alle prossime mosse della Banca Centrale Europea e della Federal Reserve, in attesa dei dati sull’inflazione che arriveranno nei prossimi giorni.

“C’è ancora molta cautela”, ammette un trader milanese poco dopo l’apertura. “I mercati aspettano segnali chiari dalle banche centrali prima di muoversi con decisione”. In questo clima, Piazza Affari beneficia della tenuta dei titoli industriali e dell’energia, mentre il settore finanziario mostra qualche segnale di nervosismo.

Giornata all’insegna della prudenza, focus su trimestrali e dati

La seduta dovrebbe procedere con una volatilità contenuta, con i movimenti legati soprattutto alle notizie societarie e ai dati economici in arrivo. “L’attenzione resta sulle trimestrali e sulle previsioni per il 2026”, spiega un analista di una società di gestione del risparmio. Solo nel pomeriggio, con l’apertura di Wall Street, potrebbero arrivare nuovi spunti.

Nel cuore di Milano, tra i palazzi di via Filodrammatici e le sale operative di piazza degli Affari, l’atmosfera è cauta ma non tesa. Tra schermi e telefoni, gli operatori seguono con attenzione le oscillazioni dei principali indici europei. “Siamo in attesa”, confida un broker con esperienza. “Ma la sensazione è che il mercato possa ancora recuperare terreno se arrivano segnali positivi dall’economia reale”.

In breve, la mattinata milanese si chiude con una nota di prudenza attiva: Ftse Mib in rialzo, i titoli industriali e dell’energia in evidenza, qualche presa di beneficio nel settore finanziario. Tutti con lo sguardo rivolto alle prossime mosse delle banche centrali e ai dati economici che potrebbero indirizzare le scelte degli investitori nelle ore a venire.