Cagliari, 27 novembre 2025 – Paura a bordo questa mattina sul volo Aeroitalia 2350. Partito alle 6:30 dall’aeroporto di Cagliari-Elmas con destinazione Milano Linate, il Boeing 737 ha dovuto tornare indietro pochi minuti dopo il decollo per una fiammata improvvisa al motore destro. Il comandante ha subito invertito la rotta e riportato l’aereo a terra, evitando il peggio. Momenti di tensione tra i passeggeri, poi rassicurati dall’equipaggio e assistiti una volta sbarcati.
Fiammata al motore: il rientro d’emergenza
Intorno alle 6:35, chi sedeva vicino all’ala destra ha notato un bagliore e sentito un forte scoppio. “Abbiamo visto una luce arancione e sentito un botto”, ha raccontato una passeggera ancora scossa ai microfoni locali. Il pilota non ha perso tempo: ha avvisato i controllori di volo e ha deciso di tornare subito a Cagliari.
Dopo una virata sopra il Golfo degli Angeli, il velivolo è atterrato in sicurezza poco più di venti minuti dopo. Sul piazzale erano già pronti vigili del fuoco e soccorsi sanitari, come previsto dal protocollo. Nessun ferito tra i 112 passeggeri a bordo, solo tanto spavento e qualche lacrima.
La compagnia rassicura e assiste i passeggeri
Poco dopo l’atterraggio, Aeroitalia ha diffuso una nota per tranquillizzare: “La sicurezza del volo e dei passeggeri non è mai stata a rischio”. Hanno anche spiegato di aver già messo a disposizione un aereo sostitutivo, pronto a partire da Cagliari. “Il comandante ha seguito tutte le procedure di sicurezza e ha agito in piena collaborazione con le autorità”, si legge nel comunicato.
I passeggeri sono stati fatti scendere e accompagnati nell’area partenze, dove il personale ha fornito assistenza. Alcuni hanno chiesto quando si sarebbe ripartiti, altri hanno preferito aspettare prima di avvisare famiglia e colleghi. “Ci hanno detto che un altro aereo sarebbe arrivato a breve”, ha detto un uomo d’affari diretto a Milano per lavoro.
Controlli tecnici e ripartenza
Intanto, tecnici di Aeroitalia e ispettori dell’ENAC hanno iniziato a esaminare il velivolo. Da quanto emerge, la fiammata sarebbe stata causata da un guasto al motore destro, ma serviranno ancora accertamenti per capire bene cosa è successo. “Stiamo lavorando con le autorità per chiarire ogni dettaglio”, hanno fatto sapere dalla compagnia.
Alle 9:15 è decollato il volo sostitutivo, con a bordo la maggior parte dei passeggeri originali. Qualcuno ha scelto di rinunciare al viaggio, preferendo aspettare o trovare altre soluzioni. Aeroitalia ha confermato che tutti sono stati assistiti rapidamente e che il personale resta a disposizione per ogni necessità.
Sicurezza nei cieli e reazioni
L’incidente ha riaperto il discorso sulla sicurezza dei voli e sulla capacità delle compagnie di gestire emergenze. “Il comandante è stato molto professionale”, ha raccontato una passeggera con la famiglia. “Ci hanno spiegato subito cosa stava succedendo e ci hanno tranquillizzati”.
Secondo l’ENAC, nel 2024 in Italia ci sono stati 18 rientri d’emergenza per problemi tecnici su voli di linea, senza gravi conseguenze per i passeggeri. Gli esperti ricordano che le procedure sono studiate proprio per limitare i rischi in caso di guasti improvvisi.
Per i viaggiatori del volo Aeroitalia 2350 è stata una mattinata di paura, ma grazie alla prontezza dell’equipaggio e all’organizzazione della compagnia, tutto si è risolto senza danni. Solo qualche ora di ritardo e una storia da raccontare una volta arrivati a destinazione.
