Milano in difficoltà: le banche pesano, ma Campari brilla

Milano in difficoltà: le banche pesano, ma Campari brilla

Milano in difficoltà: le banche pesano, ma Campari brilla

Matteo Rigamonti

Novembre 27, 2025

Milano, 27 novembre 2025 – La Borsa di Milano parte piano oggi, con un calo dello 0,1% che rispecchia la debolezza delle altre principali Borse europee. A Piazza Affari, tra i titoli più seguiti, spicca Campari che guadagna l’1,6% nelle prime contrattazioni. Lo spread tra Btp e Bund resta fermo a 72 punti base, mentre il rendimento del decennale italiano si mantiene stabile al 3,39%, segno di una certa tranquillità nei mercati obbligazionari.

Banche in rosso, investitori attendisti

Il settore bancario apre la giornata in negativo. Unicredit lascia sul terreno lo 0,7%, Mps lo 0,5%. Anche Banco Bpm e Intesa Sanpaolo scendono, rispettivamente dello 0,4% e dello 0,2%. Gli esperti di Piazza Affari spiegano che il settore paga ancora l’incertezza legata all’economia e alle ultime mosse della Banca Centrale Europea. “Il clima è prudente – commenta un operatore di una primaria sim milanese – soprattutto in attesa dei dati sull’inflazione europea che arriveranno a fine settimana”.

Energia e difesa tengono su il listino

Diversa la situazione nel comparto dell’energia: qui si vedono segnali positivi. Enel e A2a salgono dello 0,7%, grazie al rialzo dei prezzi dell’energia elettrica e alle aspettative sui prossimi piani industriali. Bene anche Leonardo, che avanza dell’1,1%. La società della difesa beneficia delle commesse internazionali e delle prospettive di crescita nel settore aerospaziale. “Il mercato tiene d’occhio Leonardo – spiega un analista di Equita – soprattutto dopo le ultime acquisizioni in Europa”.

Azimut in attesa del piano sulla Sgr

Tra i finanziari, si fa notare Azimut, che guadagna lo 0,6%. La società si prepara a presentare il nuovo piano per la Sgr Azimut Capital Management entro fine mese. Il documento dovrà rispondere ai rilievi della Banca d’Italia, in particolare sulla governance. “Stiamo lavorando per rispondere puntualmente alle osservazioni dell’Autorità”, dicono dall’azienda. Il titolo resta sotto la lente degli investitori istituzionali.

Assicurazioni in lieve rialzo, occhi puntati su Generali

Nel settore assicurativo, giornata positiva per Unipol (+0,5%) e Generali (+0,2%). Quest’ultima ha convocato il Consiglio di amministrazione per il 19 dicembre, con all’ordine del giorno la possibile operazione con la francese Natixis, che potrebbe portare nuove sinergie nella gestione patrimoniale. “Il dossier è aperto – confida una fonte vicina al board – ma l’interesse resta alto da entrambe le parti”.

Tim e Ferrari frenano

Tra i titoli industriali e delle telecomunicazioni non mancano le flessioni. Tim e Ferrari perdono entrambe lo 0,4%. Per Tim pesa l’incertezza sulle strategie dopo le ultime novità sulla rete unica. Ferrari, invece, paga il conto delle prese di beneficio dopo i recenti record toccati in Borsa.

Mercati europei in attesa, occhi sui dati macro

Il quadro generale è di prudenza. Le principali piazze europee – da Francoforte a Parigi – si muovono senza scossoni, in attesa dei dati macroeconomici dei prossimi giorni. Gli operatori guardano con attenzione alle cifre sull’inflazione e alle prossime mosse delle banche centrali. “La volatilità è bassa – dice un gestore di fondi milanese – ma il mercato potrebbe cambiare ritmo già nelle prossime sedute”.

In sintesi, a Piazza Affari la giornata resta interlocutoria: pochi movimenti decisi, qualche titolo in evidenza, ma l’indice generale si muove poco. Gli investitori preferiscono aspettare, in attesa di segnali più chiari dall’economia e dalle decisioni delle autorità monetarie europee.