Mps in caduta libera: indagini sulla scalata di Mediobanca scuotono la Borsa

Mps in caduta libera: indagini sulla scalata di Mediobanca scuotono la Borsa

Mps in caduta libera: indagini sulla scalata di Mediobanca scuotono la Borsa

Giada Liguori

Novembre 27, 2025

Milano, 27 novembre 2025 – Monte dei Paschi di Siena ha chiuso la giornata in Borsa con un calo deciso, dopo che la Procura di Milano ha aperto un’indagine sulla tentata scalata a Mediobanca. Nel pomeriggio, il titolo Mps ha lasciato sul terreno il 4,56%, chiudendo a 8,33 euro. Anche Mediobanca, coinvolta nell’inchiesta, ha subito una flessione, con il titolo che ha terminato a 16,75 euro, giù dell’1,9% rispetto al giorno precedente.

L’inchiesta della Procura scuote Piazza Affari

La notizia dell’apertura dell’indagine – arrivata in tarda mattinata dagli ambienti giudiziari di Milano – ha subito fatto sentire i suoi effetti sui mercati. Fonti vicine al fascicolo raccontano che i magistrati stanno esaminando come si sarebbe tentato il blitz su Mediobanca. I dettagli sulle accuse non sono ancora noti, ma gli investigatori puntano a verificare possibili irregolarità nelle comunicazioni al mercato e nella gestione delle partecipazioni.

Un operatore finanziario presente nella sala di contrattazione ha commentato: “Il mercato ha mostrato nervosismo fin dall’apertura. Le vendite sono aumentate non appena sono circolate le prime indiscrezioni sull’indagine”. La notizia ha cominciato a girare intorno alle 11.30, quando alcuni broker hanno ricevuto conferme da fonti interne alla Borsa.

Titoli in calo e investitori in allarme

La giornata si è messa subito male per Mps, che già in mattinata aveva dato segnali di debolezza. Il titolo è sceso rapidamente sotto gli 8,50 euro, per poi stabilizzarsi poco sopra gli 8 euro verso la chiusura. Anche Mediobanca ha risentito della situazione: la perdita dell’1,9% ha riportato il valore delle azioni ai livelli di inizio mese.

Un analista di una banca d’affari milanese ha spiegato: “Questa vicenda potrebbe avere conseguenze anche nei giorni a venire, soprattutto se dall’inchiesta dovessero arrivare nuovi sviluppi”. Gli investitori, ha aggiunto, “stanno seguendo con attenzione le mosse della Procura e aspettano comunicazioni ufficiali dalle società coinvolte”.

La scalata a Mediobanca sotto la lente

Tutto ruota intorno ai movimenti azionari su Mediobanca, storico istituto finanziario italiano con sede in via Filodrammatici. Negli ultimi mesi si erano fatti strada rumor su nuovi ingressi azionari e su operazioni per rafforzare alcune partecipazioni. La Procura di Milano – secondo fonti giudiziarie – ha acceso i riflettori su alcune operazioni sospette avvenute tra ottobre e novembre.

Un dirigente vicino a Mps, contattato nel primo pomeriggio, ha preferito non rilasciare commenti: “Aspettiamo di capire meglio l’entità dell’indagine. Al momento non abbiamo ricevuto comunicazioni ufficiali”. Anche da Mediobanca è arrivata una nota breve: “La società collabora pienamente con le autorità competenti”.

Cautela e attesa nei prossimi giorni

Nel frattempo, il clima tra gli investitori resta prudente. Molti attendono chiarimenti sia dalla magistratura sia dalle aziende coinvolte. “Solo a quel punto si potrà capire davvero l’impatto della vicenda sui fondamentali dei due istituti”, ha detto un gestore di fondi presente oggi a Palazzo Mezzanotte.

Gli operatori segnalano che la volatilità potrebbe durare ancora per qualche seduta. Il titolo Mps, che negli ultimi mesi aveva guadagnato terreno dopo anni difficili, rischia ora una nuova fase di incertezza. Mediobanca, invece, dovrà affrontare non solo le conseguenze finanziarie, ma anche quelle reputazionali.

Cosa succederà adesso

Secondo le prime ricostruzioni, la Procura potrebbe convocare nelle prossime settimane alcuni dirigenti delle due banche per chiarire i passaggi chiave della vicenda. Non è escluso che emergano nuovi sviluppi già nei giorni a venire. Nel frattempo, Piazza Affari resta vigile: la storia Mps-Mediobanca potrebbe condizionare il tono dei mercati italiani in questa fase delicata di fine anno.