Milano in crescita: la borsa segna un rialzo dello 0,21%

Milano in crescita: la borsa segna un rialzo dello 0,21%

Milano in crescita: la borsa segna un rialzo dello 0,21%

Giada Liguori

Novembre 28, 2025

Milano, 28 novembre 2025 – Piazza Affari chiude in leggero rialzo, con il Ftse Mib che guadagna lo 0,21%, fissandosi a 43.219 punti. Una giornata di scambi regolari, segnata da qualche oscillazione nelle prime ore, che conferma la prudenza degli investitori in attesa di novità dalla politica monetaria europea.

Ftse Mib cresce, ma con cautela

La seduta milanese è partita con un clima di fiducia moderata, dopo le indicazioni arrivate ieri dalla Banca Centrale Europea. Il Ftse Mib, punto di riferimento della Borsa italiana, ha navigato per gran parte della mattinata intorno alla parità, per poi chiudere in leggero rialzo nel pomeriggio. Alle 17:35 il dato definitivo: +0,21% a 43.219 punti. Un progresso contenuto, che secondo alcuni analisti contattati da alanews.it riflette la volontà degli investitori di non esporsi troppo in vista delle prossime mosse sui tassi.

Banche ed energia spingono, tecnologia si ferma

Tra i settori più vivaci, spiccano i titoli bancari e quelli dell’energia. Intesa Sanpaolo e Enel hanno visto scambi sostenuti, con rialzi tra lo 0,3% e lo 0,6%. Più altalenante il comparto tecnologico, dove qualche presa di profitto ha rallentato la corsa di ieri. “Il mercato si muove in modo selettivo – spiega un trader di una banca d’affari milanese – e la prudenza è la parola d’ordine”. In evidenza anche Stellantis, che ha chiuso appena sopra la parità dopo una mattinata incerta.

Europa stabile, occhi puntati sulla BCE

Il trend di Piazza Affari si inserisce in un quadro europeo piuttosto tranquillo. Francoforte ha chiuso con un +0,18%, Parigi con un +0,22%, mentre Londra è rimasta sostanzialmente ferma. Gli operatori restano con gli occhi puntati sulla Banca Centrale Europea, che nelle ultime settimane ha lasciato intendere una possibile pausa nel rialzo dei tassi. “Il mercato ha già messo in conto questa attesa – racconta un gestore di fondi milanese – e serviranno nuovi dati per cambiare la situazione”.

Dati italiani tra luci e ombre

Sul fronte dei dati, arrivano segnali contrastanti dall’economia italiana. L’Istat ha pubblicato questa mattina un calo lieve della fiducia delle imprese manifatturiere rispetto al mese scorso. Poco dopo le 11, alcune case d’investimento hanno rivisto al ribasso le stime di crescita del Pil per il quarto trimestre. “Niente di sorprendente – commenta un analista finanziario – ma il clima resta prudente”. Gli scambi sono rimasti nella media recente: secondo Borsa Italiana, il controvalore totale ha superato di poco i 2 miliardi di euro.

Sguardo al futuro: attesa e prudenza

Guardando avanti, gli operatori prevedono una fase di stallo. Il focus resta sulle decisioni delle banche centrali e sui dati in arrivo da Stati Uniti e Cina. “Il mercato italiano tiene, ma serve un motivo forte per prendere una direzione chiara – spiega un broker attivo su Piazza Affari”. Nei prossimi giorni sono attesi i dati sull’inflazione europea e le nuove previsioni della Commissione Ue.

In sintesi: Piazza Affari aspetta segnali

In breve, la giornata a Milano si chiude con un piccolo segno più, senza spunti particolari. Il Ftse Mib a 43.219 punti racconta di un equilibrio tra prudenza e voglia di opportunità. Gli investitori restano in attesa, pronti a muoversi appena arriveranno segnali dalle istituzioni monetarie e dai dati economici in arrivo.