Milano, 29 novembre 2025 – Una bizzarra confusione d’identità ha travolto Gian Piero Gasperini, allenatore della Roma, finito per errore al centro di una storia che nulla ha a che vedere con lui. Tutto è partito da un telegiornale argentino che ha scambiato il suo volto con quello di un truffatore mantovano. La vicenda ha preso piede dopo che una notizia curiosa ha fatto il giro del mondo: un uomo di Borgo Virgilio, in provincia di Mantova, si era mascherato da madre defunta per continuare a intascare la sua pensione.
Il travestimento e la corsa sui social
Le autorità locali hanno ricostruito la storia di un 57enne mantovano che, per andare avanti a riscuotere la pensione della madre morta da mesi, si è presentato all’anagrafe comunale con parrucca, orecchini e rossetto. Le immagini, diffuse dagli inquirenti, mostrano il confronto tra la foto dell’anziana e quella del figlio travestito. È stato un vero boom sui social, soprattutto su X (ex Twitter), dove meme e fotomontaggi si sono moltiplicati in poche ore.
Tra questi, uno ha fatto il giro del web: il volto di Gian Piero Gasperini sovrapposto a quello del truffatore. Un gioco ironico, ma che ha avuto conseguenze del tutto inaspettate.
Quando il telegiornale argentino fa la gaffe
Il pasticcio è nato da un servizio di Telefe Noticias, uno dei canali YouTube più seguiti in Argentina, con oltre due milioni di iscritti. Nel raccontare questa incredibile storia italiana, hanno mostrato anche il meme con Gasperini, senza spiegare che si trattava di una trovata ironica. Così, per qualche ora, l’allenatore della Roma è stato indicato come il presunto truffatore. Il video ha raccolto più di 27 mila visualizzazioni prima che qualcuno si accorgesse dell’errore.
Nei commenti sotto il servizio – ancora visibili grazie a vari screenshot – molti hanno subito notato la svista. “Ma quello è Gasperini!”, ha scritto un tifoso italiano. Dall’Argentina e da altri Paesi sudamericani, invece, c’è stata un’ondata di sorpresa e ironia. In poche ore, realtà e satira digitale si sono confuse.
Il ritiro del video e le reazioni
Non appena l’errore è diventato chiaro, Telefe Noticias ha rimosso il video dal proprio canale. Ma ormai era troppo tardi: il filmato era già stato salvato e rilanciato da altri utenti. “Il web non dimentica”, ha commentato un utente su X, mentre i meme continuano a girare tra tifosi e semplici curiosi.
Dalla parte di Gasperini e della Roma, nessuna dichiarazione ufficiale. Fonti vicine all’allenatore raccontano che la vicenda è stata accolta con sorpresa e un pizzico di ironia. “Non potevo crederci quando ho visto la foto”, avrebbe detto un collaboratore del tecnico.
Fake news e il rischio di confondere il vero con il falso
Questo episodio riporta al centro del dibattito quanto sia facile far nascere e diffondere una fake news nell’era dei social. Basta un’immagine fuori contesto, o un meme pensato per scherzare, e la realtà può essere stravolta. In questo caso, la mancanza di attenzione nella verifica delle fonti ha trasformato in protagonista un personaggio noto del calcio italiano.
Gli esperti di comunicazione digitale avvertono: casi come questo sono destinati a crescere, se non si migliorano i controlli redazionali e la consapevolezza degli utenti. “Ci vuole più attenzione nella scelta delle immagini e nel controllo delle notizie”, spiega Marco Ferri, docente di giornalismo all’Università Statale di Milano.
Solo così – forse – si eviterà che una semplice burla diventi una notizia e che un allenatore si ritrovi, senza volerlo, invischiato in una storia che non gli appartiene.
