Marilyn Monroe protagonista del Torino Film Festival 2026

Marilyn Monroe protagonista del Torino Film Festival 2026

Marilyn Monroe protagonista del Torino Film Festival 2026

Giada Liguori

Novembre 29, 2025

Torino, 29 novembre 2025 – Il Torino Film Festival 2026 sarà tutto per Marilyn Monroe, nel centenario della nascita dell’icona americana. A darne l’annuncio, questa mattina, è stato il direttore artistico Giulio Base, confermato alla guida del festival. “Marilyn non è stata solo un’attrice, è diventata un simbolo, un mito che va oltre il cinema, quasi una figura sacra nell’immaginario di tutti”, ha detto Base durante la conferenza stampa al Museo Nazionale del Cinema.

Marilyn Monroe protagonista assoluta

Dedicare la 44esima edizione del festival a Marilyn Monroe non è un caso. Nel 2026 si festeggiano infatti i cento anni dalla nascita di Norma Jeane Mortenson, nome vero della diva morta nel 1962 a soli 36 anni. Come di consueto, il festival si svolgerà tra fine novembre e inizio dicembre, con una serie di eventi, retrospettive e mostre pensate per raccontare il mito di Marilyn e il suo impatto nella cultura popolare. “Solo guardandola oggi si capisce quanto la sua immagine sia ancora così potente”, ha confidato Base, mostrando la locandina scelta per l’edizione.

L’immagine scelta: le ultime foto di Marilyn a Santa Monica

Per rappresentare il festival, è stata selezionata una foto scattata da George Barris sulla spiaggia di Santa Monica nel 1962. È uno degli scatti più famosi di Marilyn, parte del servizio noto come “The Last Photos”. Barris catturò la diva poche settimane prima della sua morte, regalando immagini intime e sincere. “Abbiamo voluto un’immagine che raccontasse la sua umanità, non solo il mito”, ha spiegato Base.

Torino, custode del ricordo

Pochi sanno che proprio a Torino, nella Mole Antonelliana, si trova una delle collezioni più importanti su Marilyn Monroe in Europa. Nel 1997, il Museo Nazionale del Cinema ha comprato all’asta a Los Angeles tre stampe originali di Barris, con la diva sulla spiaggia. Da allora, quelle foto sono esposte in un’area permanente, insieme a oggetti personali, gioielli e altri ricordi dell’attrice. “Ogni anno migliaia di visitatori si soffermano davanti a quelle immagini”, racconta una guida del museo. “Alcuni restano in silenzio, altri scattano foto o chiedono storie legate agli scatti”.

Film, incontri e novità

Il programma completo sarà svelato nei prossimi mesi, ma già si sa che il festival presenterà una retrospettiva completa dei film di Marilyn Monroe, incontri con registi e critici internazionali, e una mostra fotografica con materiali inediti. L’obiettivo è coinvolgere anche i più giovani. “Marilyn non è solo un volto stampato sulle magliette”, ha sottolineato Base, “è una figura complessa, che ha parlato di fragilità e forza molto prima che questi temi diventassero di moda”.

Un mito che non passa

A più di sessant’anni dalla sua morte, Marilyn Monroe continua ad affascinare pubblico e artisti. Il Torino Film Festival 2026 vuole mostrare la profondità di una donna che, come ha ricordato Base, “ha trasformato la sua vulnerabilità in arte”. Dietro l’icona, però, c’è la storia di una giovane donna che Hollywood ha consacrato e consumato in pochi anni. “Parlare di Marilyn oggi significa anche riflettere sul rapporto tra cinema e società”, ha concluso il direttore artistico.

L’appuntamento è per l’autunno prossimo. Torino si prepara ad accogliere appassionati e curiosi da tutto il mondo, nel segno di una delle figure più riconoscibili del Novecento.