Nole (Torino), 29 novembre 2025 – Una donna di 38 anni è stata soccorsa in condizioni gravissime dopo essersi sparata alla testa in strada, nel tardo pomeriggio di oggi a Nole, piccolo paese nella cintura torinese. Secondo i primi accertamenti dei carabinieri di Venaria, il gesto estremo sarebbe arrivato dopo una lite con il compagno, poco prima delle 17.30, davanti a diversi testimoni.
Urla in casa, poi il dramma in strada
Tutto è iniziato in un’abitazione di via Torino, una delle vie principali del paese. I vicini raccontano di aver sentito urla e rumori agitati, poi la porta sbattere con forza. “Ho visto la signora uscire di corsa, era visibilmente sconvolta”, dice una residente del primo piano. Da lì, sempre secondo i rilievi, la donna ha preso una pistola, è scesa in strada e si è puntata l’arma alla testa. Un colpo secco, poi il silenzio. Alcuni passanti hanno subito chiamato il 118. Il compagno, sotto shock, è stato visto uscire poco dopo.
L’arrivo dei soccorsi e il trasferimento in ospedale
I medici di Azienda Zero sono arrivati in pochi minuti. La donna era a terra, semicosciente, con una ferita grave alla testa. “Abbiamo fatto tutto il possibile per stabilizzarla”, ha spiegato uno dei soccorritori. Dopo le prime cure, la 38enne è stata portata d’urgenza all’ospedale di Ciriè, ricoverata in prognosi riservata. Le sue condizioni restano molto serie: fonti ospedaliere parlano di una ferita “marginale”, ma la prognosi è ancora riservata.
Carabinieri al lavoro per ricostruire i fatti
Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Venaria, coordinati dalla procura di Ivrea. Gli investigatori hanno ascoltato il compagno e alcuni testimoni presenti al momento dello sparo. L’arma, una pistola regolarmente detenuta dal compagno, è stata sequestrata per gli accertamenti balistici. Gli inquirenti stanno cercando di capire cosa abbia scatenato la lite e il motivo che ha spinto la donna a un gesto così drammatico.
Nole sotto choc
Il piccolo paese di poco meno di 7mila abitanti è scosso dalla notizia. In serata, davanti alla casa della coppia, si sono radunati conoscenti e vicini. “Qui non ci saremmo mai aspettati una cosa del genere”, confida un commerciante della zona. Il sindaco, Mario Gallo, ha espresso vicinanza alla famiglia: “Siamo tutti colpiti da quanto successo, aspettiamo aggiornamenti dall’ospedale”.
Nessun precedente di violenza
Da quanto emerso, non ci sono segnalazioni di violenze o interventi dei servizi sociali sulla coppia. La donna, originaria del Ciriacese, lavorava saltuariamente come commessa in un negozio locale. Il compagno, operaio in una ditta meccanica, è stato ascoltato a lungo dai carabinieri nel tardo pomeriggio.
Si attendono nuovi sviluppi
La procura di Ivrea ha aperto un fascicolo per tentato suicidio e detenzione di arma da fuoco. Gli investigatori stanno acquisendo le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona per chiarire ogni dettaglio. Nelle prossime ore sono attesi aggiornamenti sulle condizioni della donna e sui risultati degli esami sull’arma.
Il caso riporta al centro del dibattito la questione della prevenzione dei gesti autolesivi e l’urgenza di potenziare i servizi di ascolto e supporto psicologico sul territorio. “Non bisogna mai sottovalutare i segnali di disagio”, ricorda un operatore del centro antiviolenza locale. Per ora, a Nole, si aspetta solo una buona notizia: che la 38enne ce la faccia.
