Milano, 30 novembre 2025 – Un inverno meno duro sulle bollette del gas: è questa la speranza che arriva per milioni di famiglie italiane, secondo l’ultimo rapporto di Assium, l’Associazione italiana degli Utility Manager. Da lunedì 1° dicembre, con l’accensione ufficiale dei riscaldamenti anche nei comuni delle zone climatiche A e B – come Agrigento, Catania, Messina, Palermo, Reggio Calabria, Siracusa, Trapani, Lampedusa, Porto Empedocle e Linosa – torna al centro il tema delle spese energetiche. Ma stavolta, a differenza degli scorsi anni, le tariffe scendono.
Bollette del gas in discesa: quanto si risparmia davvero
Secondo i dati raccolti da Assium sulle migliori offerte pubblicate dal portale di Arera e Acquirente Unico, le famiglie possono contare su un taglio consistente della spesa annuale. Per chi ha un contratto a prezzo fisso, la bolletta media nelle grandi città si aggira intorno ai 1.528 euro per una famiglia con consumi standard (1.400 metri cubi all’anno). L’inverno scorso si parlava di 1.765 euro. In soldoni, un risparmio del 13,4%, ovvero 237 euro in meno per ogni nucleo familiare.
Ancora più evidente il calo per chi opta per offerte a prezzo variabile: la spesa media scende a 1.498 euro, con un taglio del 19,1% rispetto ai 1.852 euro dello scorso inverno. In pratica, quasi 354 euro risparmiati in un anno per ogni famiglia.
Prezzi del gas in picchiata sui mercati internazionali
Dietro questo cambio di rotta ci sono i prezzi del gas che sono crollati sui mercati internazionali. Negli ultimi giorni, il prezzo sul Ttf di Amsterdam è sceso sotto i 30 euro/MWh, con un calo del 25% rispetto alle medie di novembre 2024. Ancora più forte il ribasso sul Psv italiano: da 0,482 €/Smc di novembre 2024 a 0,324 €/Smc di novembre 2025, una discesa del 32,8%.
“Questo potrebbe essere il primo inverno senza il caro-bollette”, ha commentato il presidente di Assium, Federico Bevilacqua, sottolineando come le tariffe siano ormai lontane dai picchi degli anni scorsi. “Nonostante l’aumento dei consumi tipici della stagione fredda, i prezzi continuano a calare”.
Risparmio a rischio: le scelte sbagliate dei consumatori
Ma il vantaggio rischia di restare solo sulla carta. “Quando si parla di bollette, gli italiani spesso fanno scelte poco convenienti”, ha ammesso Bevilacqua. Molti non cambiano fornitore anche se ci sono offerte più vantaggiose. Altri si affidano a nuovi gestori senza leggere bene le condizioni, finendo per sottoscrivere contratti meno convenienti.
Per Assium, la chiave per trasformare il calo dei prezzi in un risparmio reale è la consapevolezza. “Con i consumi in crescita durante l’inverno – ha aggiunto Bevilacqua – è importante controllare se la propria fornitura è in linea con i prezzi di mercato, provare a rinegoziare o valutare un cambio di gestore”.
Come muoversi: i consigli degli esperti
Il consiglio è chiaro: affidarsi a professionisti qualificati, come un utility manager, per capire le offerte e orientarsi tra le tante proposte del mercato libero dell’energia. Solo così si evitano contratti svantaggiosi e si può davvero approfittare delle opportunità di risparmio che si aprono con il nuovo scenario.
Insomma, mentre l’Italia si prepara a vivere i mesi più freddi e i termosifoni si accendono anche al Sud, l’orizzonte è quello di un inverno meno pesante per le tasche delle famiglie. Ma – avvertono gli esperti – il vero risparmio dipenderà dalle scelte concrete dei consumatori e dalla loro voglia di informarsi.