L’uscita sorprendente di un erede di Del Vecchio da EssilorLuxottica

L'uscita sorprendente di un erede di Del Vecchio da EssilorLuxottica

L'uscita sorprendente di un erede di Del Vecchio da EssilorLuxottica

Matteo Rigamonti

Novembre 30, 2025

Milano, 30 novembre 2025 – Rocco Basilico, 35 anni, ha deciso di lasciare il suo ruolo di Chief Wearables Officer di EssilorLuxottica, il gigante mondiale delle lenti e montature per occhiali. Le sue dimissioni, che scatteranno a gennaio, scuotono gli equilibri interni di una società da sempre guidata dalla famiglia Del Vecchio. E aprono più di qualche domanda sul futuro della dirigenza del gruppo. Basilico, figlio di Nicoletta Zampillo – ultima moglie di Leonardo Del Vecchio – e del banchiere Paolo Basilico, era visto come uno degli eredi più presenti e vicini al fondatore.

Un colpo forte per la galassia Del Vecchio

La notizia delle dimissioni di Rocco Basilico è trapelata già nelle prime ore di questa mattina a Milano e ha trovato conferma da fonti interne alla società. Negli ultimi anni, Basilico aveva guidato la strategia sui dispositivi indossabili e sulle nuove tecnologie. Ora lascia un ruolo chiave proprio mentre EssilorLuxottica spinge forte sull’espansione nel med-tech e nelle soluzioni digitali per la vista. “È stata una scelta personale, maturata dopo un lungo confronto con la famiglia e il consiglio di amministrazione”, spiega una fonte vicina al gruppo.

Basilico era entrato in azienda circa dieci anni fa, dopo un percorso internazionale e una formazione che lo aveva portato soprattutto a occuparsi dei mercati fuori Europa. Il suo nome era stato inserito nel testamento di Leonardo Del Vecchio, con un riconoscimento pari a quello dei sei figli dell’imprenditore scomparso nel 2022. Una mossa che aveva attirato l’attenzione degli ambienti finanziari e industriali, soprattutto per il ruolo sempre più importante che Basilico aveva assunto in azienda.

Tra famiglia e innovazione, una carriera in ascesa

Nato nel 1990 dal matrimonio tra Paolo Basilico, fondatore del gruppo Kairos, e Nicoletta Zampillo, Rocco è cresciuto tra Milano e Londra. Dopo gli studi in economia e le prime esperienze nella finanza, ha deciso di entrare nel mondo Luxottica, lavorando a stretto contatto con Leonardo Del Vecchio. “Leonardo mi ha insegnato a guardare lontano, a non fermarmi davanti alle difficoltà”, aveva raccontato in una recente intervista.

Negli anni più recenti, Basilico si è fatto notare per la spinta sull’innovazione: sotto la sua guida sono arrivati i primi occhiali smart del gruppo, frutto di collaborazioni con colossi come Facebook e Google. Un settore, quello dei wearables, su cui EssilorLuxottica punta molto per il futuro. Eppure, proprio adesso che l’azienda sembra pronta a rafforzare la sua presenza nel med-tech, ecco arrivare l’annuncio dell’addio.

Successione Del Vecchio: un equilibrio delicato

Dopo la morte del fondatore, la famiglia Del Vecchio ha dovuto affrontare una delle successioni più difficili dell’industria italiana. Rocco Basilico era uno dei pochi eredi a ricoprire un ruolo operativo stabile in azienda, insieme a Leonardo Maria Del Vecchio. Gli altri figli – Claudio, Paola, Marisa, Luca e Clemente – hanno scelto ruoli più defilati o si sono dedicati ad altri ambiti.

Fonti vicine al consiglio di amministrazione raccontano che le dimissioni di Basilico non erano affatto previste. “Era un punto di riferimento dentro il gruppo”, confida un dirigente che preferisce restare anonimo. La sua uscita potrebbe riaprire il dibattito sulla gestione e sulla presenza degli eredi nella quotidianità dell’azienda.

EssilorLuxottica guarda avanti: tra tecnologia e continuità

Il gruppo, guidato da Francesco Milleri – amministratore delegato dal 2020 – ha già annunciato che le responsabilità di Basilico saranno divise tra i manager interni. L’obiettivo resta quello di rafforzare la leadership mondiale nelle lenti e montature, ma anche di accelerare sull’innovazione digitale. “La transizione sarà gestita senza scossoni”, assicurano dall’azienda.

Resta da vedere cosa farà Basilico. Qualcuno ipotizza un futuro nel venture capital o nell’imprenditoria tecnologica. Altri non escludono un suo possibile ritorno in ruoli diversi. Per ora, però, il suo addio segna un momento importante nella storia recente di EssilorLuxottica. “Ho dato tutto quello che potevo – avrebbe detto ai collaboratori più stretti – ora è tempo di nuove sfide”.