Roma, 30 novembre 2025 – Arriva il nuovo film di Paolo Sorrentino, “La Grazia”, che sbarcherà nelle sale italiane il 15 gennaio. A distribuirlo sarà PiperFilm. Ma prima dell’uscita ufficiale, il pubblico potrà vedere alcune anteprime mattutine in tutta Italia, tra il 25 dicembre e il primo gennaio. Una mossa pensata per creare attesa e coinvolgere gli spettatori proprio nel cuore delle festività, quando il cinema torna protagonista.
Anteprime a Natale e debutto in sala
Le proiezioni mattutine dal giorno di Natale fino a Capodanno non sono un caso. La distribuzione spiega che si vuole offrire “un’esperienza diversa, quasi intima” in un periodo in cui le famiglie si ritrovano e il cinema si fa luogo di incontro. Dal 15 gennaio, invece, il film sarà nelle sale di tutta Italia, con una presenza capillare sul territorio.
Successo internazionale e premi importanti
“La Grazia” ha già raccolto apprezzamenti importanti fuori dai confini nazionali. Presentato in anteprima mondiale alla 82ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, ha ottenuto recensioni positive sia dalla stampa italiana che straniera. Qui, Toni Servillo, protagonista del film, ha vinto la Coppa Volpi per la Migliore Interpretazione Maschile. Un premio che ha acceso i riflettori sull’opera anche all’estero.
Dopo Venezia, il film ha girato i principali festival internazionali: Telluride, New York, Londra, Busan, Chicago – dove ha conquistato il premio per la Miglior Sceneggiatura – e Los Angeles. Un percorso che conferma come Sorrentino sappia parlare a pubblici diversi, mantenendo uno stile unico e riconoscibile.
Trama e cast: un Presidente in bilico
Al centro della storia c’è Mariano De Santis, interpretato da Toni Servillo. De Santis è un Presidente della Repubblica vedovo, cattolico, con una figlia – Dorotea (Anna Ferzetti) – anche lei giurista. La vicenda si svolge negli ultimi giorni del suo mandato: tra impegni istituzionali e solitudine, il Presidente deve decidere su due richieste di grazia, entrambe pesanti dal punto di vista morale.
“La trama non si ispira a presidenti reali”, si legge nella nota della produzione. Tutto nasce dalla fantasia di Sorrentino. Eppure, i dubbi etici che attraversano la storia – la difficoltà di separare il ruolo pubblico dalla vita privata – sono più attuali che mai. “Volevo raccontare l’incertezza”, ha detto Sorrentino a Venezia. “Quel momento in cui anche chi guida un Paese si trova davanti a scelte senza risposte facili”.
Nel cast anche Orlando Cinque, Massimo Venturiello, Milvia Marigliano, Giuseppe Gaiani, Giovanna Guida, Alessia Giuliani, Roberto Zibetti, Vasco Mirandola, Linda Messerklinger e Rufin Doh Zeyenouin. Una squadra che Sorrentino definisce “affiatata e generosa”, capace di dare ai personaggi sfumature autentiche.
Dietro le quinte: produzione e distribuzione
“La Grazia” è prodotto da The Apartment (gruppo Fremantle), insieme a Numero 10 e PiperFilm. I produttori sono Annamaria Morelli e Paolo Sorrentino, con Andrea Scrosati per Fremantle e Massimiliano Orfei, Luisa Borella e Davide Novelli per PiperFilm. La distribuzione in Italia è curata da PiperFilm; i diritti mondiali – esclusa l’Italia – sono stati acquistati da Mubi, mentre The Match Factory gestisce le vendite internazionali.
Un progetto che conferma il respiro internazionale del cinema di Sorrentino, capace di raccontare storie italiane con un linguaggio universale. E che mette ancora una volta al centro la complessità delle scelte umane, tra dovere e fragilità, affidandosi a interpreti di primo piano e a una narrazione che non teme le sfumature.
L’attesa è già forte: tra anteprime natalizie e premi internazionali, “La Grazia” promette di essere uno degli eventi cinematografici più caldi dell’inizio 2026.
