Airbus sorprende: aggiornamento software A320 completato in anticipo

Airbus sorprende: aggiornamento software A320 completato in anticipo

Airbus sorprende: aggiornamento software A320 completato in anticipo

Matteo Rigamonti

Dicembre 1, 2025

Parigi, 1 dicembre 2025 – Airbus ha portato a termine prima del previsto l’aggiornamento del software di bordo su circa 6.000 aerei della famiglia A320, evitando così le temute cancellazioni di massa che avevano messo in allarme il settore nel weekend. L’intervento, scattato dopo un incidente il 30 ottobre su un volo JetBlue negli Stati Uniti, ha permesso alla maggior parte delle compagnie di tornare alla normalità. A confermarlo è stata la stessa Airbus, che ha annunciato la ripresa regolare dei voli già da lunedì mattina.

Aggiornamento lampo per evitare il caos

Stando a quanto riferito da Airbus, l’aggiornamento ha coinvolto circa due terzi degli A320 in servizio, con tempi di fermo a terra contenuti tra due e tre ore per ogni velivolo. “Abbiamo lavorato senza sosta per limitare i disagi,” ha spiegato un portavoce della casa francese. La decisione di agire in fretta è arrivata dopo l’incidente su un volo JetBlue, partito da New York e diretto a Fort Lauderdale, che ha subito una perdita improvvisa di quota, causando il ferimento di dieci passeggeri. Da lì, la richiesta delle autorità aeronautiche di aggiornare subito il software di controllo del volo.

Weekend difficile, ma senza drammi

Nonostante la rapidità nell’intervento, il fine settimana ha comunque registrato qualche problema. Negli Stati Uniti, JetBlue ha cancellato decine di voli domenica, mentre in Giappone la compagnia ANA ha annullato 95 collegamenti sabato, lasciando a terra circa 13.500 passeggeri. L’impatto si è sentito soprattutto nel weekend del Ringraziamento, uno dei periodi più intensi per i viaggi aerei in America. “Abbiamo fatto tutto il possibile per aiutare i passeggeri,” ha spiegato un portavoce di ANA, “ma l’aggiornamento era fondamentale per garantire la sicurezza.”

Cosa ha causato l’incidente e come si è risposto

Le prime analisi indicano che l’incidente del 30 ottobre potrebbe essere stato provocato da una forte esposizione alla luce solare. Airbus ha spiegato che “radiazioni intense possono aver alterato dati essenziali per il controllo del volo”, causando l’anomalia nel sistema. Per questo motivo, l’aggiornamento ha previsto l’installazione di una versione precedente del software, considerata più affidabile fino a quando non sarà pronta una soluzione definitiva. Le autorità americane e giapponesi hanno seguito da vicino tutta l’operazione, imponendo controlli rigorosi prima che gli aerei tornassero in volo.

La famiglia A320: numeri da record e sfida a Boeing

Oggi sono circa 11.300 gli aerei della famiglia A320 in servizio nel mondo, di cui 6.440 sono del modello base. Questa serie è ormai la più venduta nella storia dell’aviazione commerciale, superando di poco il Boeing 737, il suo principale concorrente statunitense. “La sicurezza è sempre la nostra priorità,” ha ribadito Airbus in una nota diffusa domenica sera. Il gruppo europeo continua a monitorare la situazione insieme alle compagnie aeree e alle autorità.

Il ritorno alla normalità e cosa ci aspetta

Con il software aggiornato, la maggior parte delle compagnie ha ripreso le attività già da lunedì mattina. Qualche volo resta soggetto a ritardi o variazioni, ma secondo Airbus “la situazione è sotto controllo.” Questo episodio ha riacceso il dibattito sulla vulnerabilità dei sistemi digitali a bordo degli aerei moderni e sull’importanza di aggiornamenti continui per la sicurezza dei passeggeri. Un tema che, come sottolineano vari esperti, richiederà sempre più attenzione nei prossimi anni.

Per ora, la priorità è garantire viaggi sicuri e regolari ai milioni di passeggeri che ogni giorno scelgono la famiglia A320 per spostarsi in tutto il mondo.