Napoli, 1 dicembre 2025 – Il Napoli di Antonio Conte ha vinto all’Olimpico contro la Roma, portando a casa tre punti pesanti nonostante un periodo segnato da tante assenze. “Il gruppo sta mostrando voglia, entusiasmo e determinazione. Non dobbiamo perderlo, perché lo scorso anno ci ha permesso di fare qualcosa di incredibile, vincendo lo scudetto. Ora vogliamo provarci ancora e difenderlo”, ha detto il tecnico salentino ai microfoni di Dazn subito dopo il fischio finale.
Conte: Napoli, una vittoria di carattere tra assenze e fatica
La vittoria contro la Roma – davanti a più di 60mila spettatori con il calcio d’inizio alle 20.45 – arriva in un momento difficile per il Napoli. Gli infortuni hanno ridotto al minimo la rosa a disposizione, costringendo Conte a scelte forzate e a chiedere un extra sforzo ai suoi. “È un momento da elmetto”, ha detto il tecnico, sottolineando la necessità di stringere i denti e restare uniti. “Stare su questi livelli è qualcosa di incredibile. Dobbiamo sapere che per un po’ dovremo fare di necessità virtù”.
Negli ultimi giorni il Napoli ha dovuto fare a meno di giocatori chiave come Osimhen, Anguissa e Di Lorenzo, tutti fermi per problemi muscolari o infortuni rimediati in partita. Eppure – come ha rimarcato Conte – la squadra ha reagito bene: “Anche con le assenze abbiamo risposto alla grande”. Un messaggio chiaro, rivolto sia all’ambiente che ai giocatori rimasti, chiamati a non abbassare la guardia.
Una pausa studiata e un calendario senza respiro
Conte ha parlato anche di come gestire le energie in vista dei prossimi mesi. Durante la sosta per le nazionali, ha concesso alla squadra una settimana di riposo. Una scelta che aveva fatto discutere, ma che lui difende con forza. “L’avevo già fatto in Inghilterra e lo farò sempre anche qui”, ha ricordato, citando l’esperienza a Chelsea e Tottenham. “Quella settimana era decisa con il club, visto che ci aspettano quattro mesi di partite ravvicinate”.
Il calendario è davvero fitto: tra campionato, Coppa Italia e impegni europei, il Napoli dovrà scendere in campo almeno ogni tre giorni fino a marzo. Un tour de force che richiede scelte attente e una gestione oculata delle forze. “Non sono preoccupato”, ha ammesso Conte con realismo, “ma spero che i giocatori che abbiamo adesso non si facciano male, altrimenti sarebbe ancora più complicato”.
Scudetto, la sfida continua: Napoli vuole restare in vetta
La vittoria contro la Roma rilancia il Napoli nella corsa al titolo. Dopo il trionfo dello scorso anno – il primo scudetto dopo più di trent’anni – la squadra deve ora confermare quanto di buono fatto, nonostante le difficoltà. “Vogliamo provarci ancora”, ha ribadito Conte, lasciando capire che la fame di successi non si è spenta con i festeggiamenti di maggio.
All’uscita dagli spogliatoi, i giocatori hanno raccontato di un clima tranquillo ma molto concentrato. “Sappiamo che ogni partita vale doppio”, ha detto capitan Lobotka, uno dei pochi sempre in campo in questa fase delicata. I tifosi – circa duemila arrivati da Napoli – hanno salutato la squadra sotto il settore ospiti, tra cori e applausi.
Prossime sfide e attesa per i rientri
Ora l’attenzione è sui prossimi impegni. Domenica il Napoli ospiterà il Torino al Maradona, con l’obiettivo di consolidare la posizione in classifica e magari recuperare qualche giocatore dall’infermeria. Lo staff medico segue giorno per giorno i giocatori indisponibili, ma – come ha ripetuto Conte – servirà ancora pazienza.
Fino a quando la rosa non tornerà al completo, il Napoli si affida al carattere del gruppo e alla guida esperta del suo allenatore. “Dobbiamo andare avanti così”, ha concluso Conte davanti alle telecamere, “senza perdere lo spirito che ci ha portato fin qui”.