Milano, 3 dicembre 2025 – Il successo delle istituzioni è un successo che coinvolge tutta la città. Questo il messaggio lanciato ieri pomeriggio da Enrico Bozzetti, presidente della Fondazione Fiera Milano, durante un incontro nei padiglioni di Rho. La tavola rotonda, dedicata al rapporto tra imprese e istituzioni nel cuore della città, ha visto la presenza di amministratori locali, imprenditori e rappresentanti del terzo settore. “Quando una realtà come la nostra cresce, cresce insieme a Milano. Non ci sono compartimenti stagni”, ha detto Bozzetti, mettendo in luce quanto ormai sia indispensabile il lavoro di squadra tra pubblico e privato per far andare avanti la città.
Imprese e istituzioni: un confronto che sta trasformando Milano
L’incontro, iniziato poco dopo le 16.30 nella sala Silver, ha visto Bozzetti fare il punto sull’ultimo anno. Oltre 70 eventi fieristici, più di un milione di visitatori e un impatto economico stimato intorno a 1,2 miliardi di euro per l’area metropolitana. “Non si parla solo di affari”, ha aggiunto il presidente della Fondazione, “ma di un effetto che coinvolge trasporti, ristoranti, cultura”. A margine dell’evento, alcuni operatori hanno raccontato come la ripresa delle fiere abbia dato nuova linfa a quartieri che vanno dal centro storico fino alla periferia nord.
Prevenzione e salute: oltre 2mila spirometrie con Walce
Sempre a Milano, ieri si è svolta la campagna “Esci dal tunnel. Non bruciarti il futuro”, promossa da Walce Onlus (Women Against Lung Cancer in Europe) per sensibilizzare sulla prevenzione del tumore al polmone. In piazza Città di Lombardia, dalle 9 alle 18, sono state fatte più di 2mila spirometrie gratuite. “Abbiamo incontrato persone di tutte le età, tanti giovani e lavoratori”, ha spiegato la dottoressa Silvia Novello, presidente di Walce. Dati dell’associazione mostrano che circa il 15% dei test ha evidenziato valori fuori norma: “Un campanello d’allarme che ci spinge a insistere sulla prevenzione”, ha sottolineato Novello.
Il Difensore civico: il garante del diritto alla salute
A Roma, invece, questa mattina si è tenuto al Consiglio regionale del Lazio il convegno “Il Difensore civico come Garante del Diritto alla Salute”. L’iniziativa, promossa dall’ufficio del Difensore civico regionale, ha riunito giuristi, amministratori e rappresentanti delle associazioni dei pazienti. Al centro del dibattito il ruolo sempre più importante del Difensore civico nel difendere i cittadini da disservizi e ritardi nelle cure. “Ogni anno riceviamo centinaia di segnalazioni”, ha spiegato Marino Fardelli, Difensore civico. “Il nostro lavoro è ascoltare e intervenire quando la macchina pubblica si blocca”. Tra i temi affrontati anche la necessità di migliorare il dialogo tra utenti e istituzioni sanitarie.
L’ANVCG inaugura il 28esimo congresso nazionale
Sempre a Roma, oggi si è aperto il 28esimo congresso nazionale dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (ANVCG). L’appuntamento, nella storica sede di via Torino, segna un momento importante per l’associazione: il rinnovo delle cariche sociali e la definizione delle priorità future. “Siamo chiamati a rappresentare una memoria collettiva ma anche a guardare avanti”, ha detto Giuseppe Castronovo, presidente uscente, nel suo discorso introduttivo. I lavori continueranno fino a venerdì con tavole rotonde su assistenza, diritti e le nuove sfide per le vittime civili dei conflitti.
Una giornata tra impegno sociale e partecipazione
Milano e Roma si confermano così due poli vivi della vita pubblica italiana. Dalla promozione della salute alla tutela dei diritti civili, passando per il rilancio delle imprese e la memoria storica: le iniziative di oggi disegnano il ritratto di un Paese che prova a ripartire dal dialogo tra istituzioni e cittadini. E come ha ricordato Bozzetti in chiusura, “il successo non è mai solo di chi lo ottiene, ma anche di chi lo sostiene ogni giorno”.
