Sorrento, 3 dicembre 2025 – TikTok sta cambiando il modo in cui gli italiani vanno al cinema. È questo il cuore del dibattito che ha animato ieri pomeriggio le Giornate Professionali di Sorrento, dove operatori e analisti si sono confrontati sull’impatto della piattaforma sulle sale cinematografiche italiane. Dai dati emersi, il 71% degli utenti italiani ha scoperto un nuovo film, un attore o una serie proprio grazie a TikTok. Un segnale importante, in un momento di grandi cambiamenti per il settore, che spinge a riflettere su cosa aspettarsi e come muoversi.
TikTok: il nuovo punto di partenza per scoprire il cinema
Con la pandemia e il boom dello streaming, gli italiani sono tornati al cinema, ma meno spesso: in media quattro volte all’anno, contro le sei del 2019. Un calo che preoccupa chi gestisce le sale e chi distribuisce i film. Eppure, da TikTok arriva una ventata di speranza. “TikTok sta cambiando il modo in cui il pubblico scopre e vive il cinema”, ha raccontato Giuseppe Suma, responsabile Media & Entertainment di TikTok Italia. “La conversazione comincia nella pagina ‘Per Te’, ma poi si trasforma in azioni concrete: i film non si limitano a essere annunciati, prendono vita grazie alla creatività degli utenti, che li commentano, li reinterpretano e li tengono vivi molto dopo l’uscita”.
Non si tratta solo di guardare passivamente. “Su TikTok, il pubblico partecipa davvero”, ha aggiunto Suma. E così la curiosità diventa voglia di vedere il film sul grande schermo. Lo conferma un dato: l’84% degli utenti italiani di TikTok ha visto almeno un film al cinema negli ultimi sei mesi.
I gusti del pubblico: cosa cercano davvero gli spettatori
Cosa spinge gli italiani a scegliere un film? Per il 67% il genere è fondamentale. La commedia è la preferita (49%), seguita a pari merito da thriller e azione (45%). Ma TikTok è casa di fandom per tutti i gusti: dal romance all’horror, dai grandi franchise ai titoli originali, apprezzati dal 73% degli intervistati, fino ai film basati su fatti reali (71%) e agli adattamenti di libri (48%). Proprio il fenomeno #BookTok continua a far parlare di sé, portando nelle sale anche pellicole meno conosciute, ma sostenute da una community molto attiva.
“La community italiana è già molto legata all’esperienza del cinema”, ha sottolineato Alice Porrati, responsabile della misurazione dati per Francia e Sud Europa di TikTok. Per lei, la piattaforma non è solo un mezzo per farsi pubblicità: “I numeri mostrano chiaramente che TikTok non è solo un canale per far conoscere i film, ma un vero e proprio motore per l’industria”.
Quando un video diventa biglietto: la forza della viralità
Per capire davvero l’effetto di TikTok, la piattaforma ha analizzato 60 film usciti tra fine 2023 e inizio 2025. Hanno incrociato dati su investimenti pubblicitari, visualizzazioni spontanee, viralità e incassi al botteghino. Il dato più sorprendente? Il 99% dei video su un film è creato dagli utenti, mentre solo l’1% arriva dagli account ufficiali. E il 95% delle visualizzazioni è legato proprio a quei contenuti creati dalla community.
C’è anche una forte correlazione tra viralità e affluenza in sala: un aumento del 67% nelle visualizzazioni organiche su TikTok si traduce in un incremento degli incassi al cinema. Un fenomeno che gli addetti ai lavori stanno imparando a seguire con attenzione, per non perdere il passo.
Il cinema resta un rito, ma serve innovare l’esperienza
Nonostante lo streaming e i cambiamenti delle abitudini dopo la pandemia, a Sorrento è emersa una certezza condivisa: la sala resta un luogo di incontro e condivisione. “Il cinema è ancora un rito collettivo”, ha raccontato un esercente romano presente all’incontro. “Ma oggi dobbiamo imparare a parlare con chi vive il cinema anche attraverso il telefono”.
In questo quadro, TikTok si conferma uno strumento prezioso per portare soprattutto i più giovani davanti allo schermo grande. La vera sfida ora è trasformare questa curiosità digitale in pubblico reale. Solo così, forse, potremo davvero parlare di una nuova stagione per il cinema italiano.
