Los Angeles, 3 dicembre 2025 – Netflix torna alla carica per mettere le mani sulle attività di intrattenimento e streaming di Warner Bros Discovery, cercando di battere la concorrenza di Paramount. La notizia, confermata da fonti vicine all’operazione nella serata di ieri, arriva mentre il colosso di Los Gatos è impegnato a mettere insieme un finanziamento da diverse decine di miliardi di dollari. Se l’affare andrà in porto, cambierà gli equilibri nel mondo dello streaming a livello globale.
Netflix rilancia la sfida su Warner Bros Discovery
La nuova offerta di Netflix sarebbe soprattutto in liquidità, un aspetto che potrebbe fare la differenza per convincere i vertici di Warner Bros Discovery. La società guidata da Ted Sarandos e Greg Peters ha già avviato colloqui con vari istituti finanziari internazionali per mettere insieme i fondi necessari. “Stiamo esplorando tutte le strade per rafforzare la nostra posizione sul mercato”, ha detto una fonte interna, che ha chiesto di restare anonima.
Anche Paramount e Comcast hanno alzato la posta nel secondo round di offerte. Paramount, in particolare, punta non solo alle piattaforme streaming ma anche alle reti via cavo come CNN e TNT, pezzi chiave per ampliare il proprio catalogo. Comcast, invece, ha mostrato interesse solo per una parte degli asset, seguendo una strategia più mirata, simile a quella di Netflix.
La corsa è a tre: Netflix, Paramount e Comcast
La partita è ancora aperta. Fonti vicine ai negoziati spiegano che non è detto che ci sarà un terzo round di offerte. Le tre società – Netflix, Paramount e Comcast – attendono una risposta ufficiale dal board di Warner Bros Discovery. “Siamo in una fase molto delicata”, confida un dirigente coinvolto nelle trattative. “Ogni dettaglio può fare la differenza”.
Warner Bros Discovery ha deciso di mettersi in vendita lo scorso ottobre, dopo aver ricevuto diverse offerte non richieste. Paramount, guidata da David Ellison, è stata tra le prime a farsi avanti, seguita a breve distanza dagli altri due giganti. Da allora, il processo si è fatto più intenso, con incontri riservati tra New York e Los Angeles e consultazioni con consulenti finanziari.
Cosa cambierebbe nel mercato dello streaming
Se Netflix dovesse portarsi a casa gli asset di Warner Bros Discovery, sarebbe un passaggio chiave per tutto il settore. La piattaforma californiana rafforzerebbe la sua leadership, mettendo nel suo catalogo titoli cult come la saga di Harry Potter e il DC Universe. “Sarebbe un colpo grosso”, commenta un analista dei media. “Netflix potrebbe così spingere ancora di più, negli Stati Uniti e all’estero”.
Per Paramount questa operazione è una grande occasione per ridurre il gap con i concorrenti. L’ingresso nelle reti via cavo come CNN e TNT permetterebbe di allargare l’offerta e raggiungere nuovi pubblici. Comcast, invece, punta a prendere solo alcuni pezzi che si integrano meglio con il proprio portafoglio.
Attesa per la risposta finale
Nelle prossime settimane ci si aspetta una svolta. Il board di Warner Bros Discovery dovrà valutare non solo le cifre sul tavolo, ma anche la solidità finanziaria e le prospettive di ogni proposta. “Non conta solo il prezzo”, sottolinea un consulente vicino all’operazione. “Si guarda anche alla fattibilità dei progetti”.
Intanto cresce l’attesa tra gli addetti ai lavori per capire se ci sarà un terzo round o se la trattativa si chiuderà presto. In ogni caso, questa partita segna un nuovo capitolo nella corsa allo streaming, con i grandi gruppi americani pronti a rimescolare le carte per conquistare spettatori e quote di mercato.
