Bolzano, 4 dicembre 2025 – Nasce Acs Group, il nuovo polo tecnologico che unisce sotto un unico marchio alcune delle realtà più importanti dell’Information Technology e della digitalizzazione aziendale in Italia. L’annuncio, arrivato questa mattina dalla sede di Bolzano, segna una tappa decisiva per il settore. Il gruppo punta a offrire soluzioni integrate che spaziano dall’Intelligenza Artificiale alla cybersecurity, dal software gestionale alla comunicazione visiva. Un progetto che, come spiegano i vertici, è la formalizzazione di un percorso di crescita e collaborazione iniziato anni fa.
Un ecosistema tecnologico che parte dall’Alto Adige
Dietro Acs Group c’è la voglia di mettere insieme competenze e servizi già molto affini. “La nascita di Acs Group – ha detto Luis Plunger, presidente del gruppo – dà forma a un ecosistema che abbiamo costruito con impegno e visione nel tempo”. I numeri confermano la solidità: oltre 90 milioni di euro di fatturato, più di 550 collaboratori e almeno dieci sedi tra Italia e Germania. “Vogliamo offrire al mercato un’identità chiara e autorevole – ha aggiunto Plunger – capace di valorizzare le nostre aziende e diventare un punto di riferimento affidabile per la trasformazione digitale delle imprese”.
Il gruppo nasce dall’unione di società già affermate: Acs Spa, specializzata in soluzioni Cloud, Modern Work e Smart Factory; Infominds Spa, che sviluppa software gestionali Erp e Crm; Printyway Spa, attiva nelle Managed Print Solutions; Infinitys Spa, protagonista nel Digital Signage; e Consisto, esperta in strategie digitali e soluzioni web. Insieme formano una piattaforma integrata che permette a clienti pubblici e privati di accedere a tecnologie e consulenze con un approccio coordinato.
Una rete nazionale con radici solide
Le radici del gruppo affondano nella storia di Acs Data Systems, nata in Alto Adige e cresciuta fino a diventare un punto di riferimento per la trasformazione digitale a livello nazionale. Oggi la rete si estende da Bolzano a Bologna, da Venezia a Trento, passando per Verona, Milano, Salerno e arrivando fino a Monaco di Baviera. Un’espansione che, assicurano i vertici, continuerà nei prossimi anni.
“Negli anni Acs è diventata un punto di riferimento naturale per molte imprese”, ha spiegato Elia Plunger, Managing Director del gruppo. “Con Acs Group vogliamo unire la forza di tutte le aziende del nostro ecosistema per rispondere al meglio alle sfide digitali dei nostri clienti. Il nostro obiettivo è essere tra i primi nomi che un’impresa considera quando pensa alla propria trasformazione digitale a 360 gradi”.
Clienti, innovazione e nuove opportunità
Tra i clienti che hanno già scelto il nuovo gruppo ci sono nomi come Melinda, Forst, La Sportiva e il Gruppo Generali. Realtà diverse per dimensioni e settore, ma tutte con l’esigenza di affrontare processi di digitalizzazione sempre più complessi. “Non ci limitiamo a fornire soluzioni – ha sottolineato Elia Plunger – ma accompagniamo le aziende nel loro percorso di crescita, consapevoli dell’impatto che la tecnologia può avere sul loro futuro”.
Il nuovo assetto permette ad Acs Group di presentarsi come un “marchio ombrello” riconoscibile, in grado di rappresentare e valorizzare le competenze già presenti nelle singole società. Un’identità comune che rafforza la reputazione del gruppo e ne aumenta l’influenza sui processi di innovazione del Paese.
Investimenti e ricerca di talenti
La crescita del gruppo va di pari passo con la continua ricerca di nuovi talenti. Sono aperte numerose posizioni per figure tecniche e manageriali. L’obiettivo è investire sempre di più in competenze e innovazione, senza perdere di vista i valori che guidano l’azienda: vicinanza ai clienti, responsabilità sociale e attenzione al servizio.
In questo scenario, la nascita di Acs Group è un segnale chiaro per il mercato italiano della tecnologia: la trasformazione digitale passa anche dalla capacità di fare rete, unire competenze diverse e offrire risposte concrete alle sfide delle imprese. Una scommessa che parte dall’Alto Adige ma guarda lontano, con l’ambizione di diventare uno dei principali punti di riferimento per la digitalizzazione in Italia.