Borsa europea in crescita: tassi in calo e opportunità di investimento

Borsa europea in crescita: tassi in calo e opportunità di investimento

Borsa europea in crescita: tassi in calo e opportunità di investimento

Matteo Rigamonti

Dicembre 4, 2025

Milano, 4 dicembre 2025 – Le Borse europee partono oggi in rialzo, spinte dalle speranze di un nuovo taglio dei tassi da parte della Federal Reserve nella riunione della prossima settimana. Fin dall’inizio, gli operatori mostrano un cauto ottimismo, mentre cresce la fiducia negli investimenti legati all’intelligenza artificiale. Sullo sfondo, però, resta alta la tensione per l’incertezza intorno al piano di pace tra Russia e Ucraina, che continua a influenzare i mercati.

Borse europee in rialzo: i primi dati della giornata

Alle 9, Francoforte ha segnato un +0,6%, Parigi è salita dello 0,34% e Londra ha guadagnato lo 0,1%. Anche Piazza Affari a Milano si è mossa in terreno positivo, seguendo il trend. Gli analisti delle principali banche, tra cui BNP Paribas e Deutsche Bank, sottolineano che il clima resta prudente ma con segnali di fiducia legati alle mosse attese della Fed. “Il mercato ha già messo in conto una politica monetaria più morbida”, ha spiegato a alanews.it un trader milanese poco dopo l’apertura.

La Federal Reserve nel mirino degli investitori

Mercoledì 11 dicembre è la data chiave: il board della Federal Reserve si riunirà a Washington. Secondo Bloomberg, oltre il 60% degli operatori punta su un nuovo taglio dei tassi. “L’inflazione negli Stati Uniti sta rallentando”, ha detto ieri sera Jerome Powell, presidente della Fed, durante un intervento alla Columbia University. Una decisione del genere potrebbe dare ulteriore slancio ai mercati azionari europei, già favoriti dalla debolezza dell’euro rispetto al dollaro.

Intelligenza artificiale, gli investimenti che spingono il mercato

Accanto alle questioni monetarie, cresce l’interesse per il settore dell’intelligenza artificiale. Nelle ultime settimane, diversi fondi internazionali hanno lanciato nuovi piani di investimento in startup e aziende tecnologiche europee. Secondo PitchBook, solo a novembre sono stati raccolti oltre 2 miliardi di euro per progetti AI tra Londra e Berlino. “L’intelligenza artificiale sarà una delle leve principali di crescita nei prossimi due anni”, spiega un analista di Morgan Stanley a Parigi.

Geopolitica e mercati: il nodo Russia-Ucraina

Nonostante l’andamento positivo delle Borse, resta alta la prudenza per l’incertezza sul piano di pace tra Russia e Ucraina. Nella notte, fonti diplomatiche europee hanno confermato che i negoziati sono fermi. “Ogni piccolo passo avanti viene subito seguito da nuove tensioni sul terreno”, ha rivelato un funzionario della Commissione UE. Gli investitori seguono con attenzione le notizie da Kiev e Mosca: qualsiasi sviluppo potrebbe influire subito sui mercati dell’energia e sulle principali piazze finanziarie.

Tra prudenza e speranze: il clima nelle sale operative

A Milano e Francoforte si respira un clima di attesa. Alcuni gestori hanno preferito ridurre l’esposizione su titoli ciclici, puntando su settori più difensivi come farmaceutico e utilities. “La volatilità resta alta”, ammette un broker londinese poco dopo le 10. Ma la sensazione è che, a meno di sorprese geopolitiche, la settimana potrebbe chiudersi con un bilancio positivo per le principali Borse europee.

In sintesi, la giornata si apre con un cauto ottimismo: tutti gli occhi sono puntati sulla Fed e sugli sviluppi dell’AI, senza però perdere di vista le incertezze internazionali che continuano a pesare sulle scelte degli investitori.