Milano, 4 dicembre 2025 – La Borsa di Milano ha iniziato la giornata senza grandi scossoni, con un leggero rialzo dello 0,1%, in linea con gli altri mercati europei. A Piazza Affari gli occhi sono puntati su alcuni titoli chiave, mentre l’atmosfera resta prudente in attesa delle prossime mosse della Banca Centrale Europea e dei dati economici che arriveranno nei prossimi giorni.
STM corre grazie all’intelligenza artificiale
Tra i protagonisti di giornata c’è STMicroelectronics, che nelle prime ore ha guadagnato un bel 4,3%. Il titolo spinge sull’onda delle aspettative legate a un possibile aumento degli investimenti nell’intelligenza artificiale, un settore che continua a catturare l’interesse degli investitori. “Il mondo dei semiconduttori è molto vivo, soprattutto per le prospettive legate all’AI”, ha commentato un analista di una banca d’affari milanese. Anche in Europa, altri titoli tech mostrano segnali di ripresa.
Spread stabile, rendimenti in leggero rialzo
Sul fronte obbligazionario, lo spread tra Btp e Bund tedeschi resta fermo a 69 punti base, confermando una fase di calma relativa sui mercati del debito sovrano. Il rendimento del decennale italiano si porta al 3,45%, poco sopra la chiusura di ieri. Per alcuni operatori, la tenuta dello spread riflette la fiducia degli investitori sulla solidità dei conti pubblici italiani, almeno nel breve periodo. “Non ci sono tensioni particolari, ma il mercato resta attento”, ha spiegato un gestore di fondi obbligazionari.
Prysmian e Stellantis spingono, banche divise
Nel listino principale, si segnala anche Prysmian con un +1,3%, grazie a nuove commesse nel campo delle infrastrutture energetiche. Bene anche Stellantis (+0,8%), che continua il recupero dopo una settimana piuttosto volatile. Le banche, invece, mostrano andamenti contrastanti: Mediobanca sale dello 0,6%, mentre Mps guadagna lo 0,3%, segnando il secondo giorno consecutivo di rialzi dopo i cali della scorsa settimana. Su Mps pesa ancora l’incertezza legata alle indagini della Procura di Milano, ma il mercato sembra puntare su una stabilizzazione. “C’è attenzione per le questioni giudiziarie, ma anche fiducia che la banca supererà questo momento”, ha detto un trader in sala operativa.
Generali tiene, Unicredit e altri in calo
Nel settore finanziario, Generali avanza dello 0,2%, mentre restano in rosso Unicredit (-0,06%), Bper (-0,1%), Banco Bpm e Popolare Sondrio (entrambe -0,3%). Gli operatori parlano di prese di beneficio dopo i recenti rialzi e di una certa prudenza in vista delle prossime decisioni sulle politiche monetarie europee.
Italgas e utility in sofferenza
Non mancano le note negative: Italgas perde lo 0,9%, mentre il management è ad Atene per presentare il nuovo piano industriale sulle attività in Grecia. In calo anche Inwit (-0,5%) e A2a (-0,3%), penalizzate da prese di profitto e da un clima meno favorevole per il settore utility.
Mercati europei in attesa delle banche centrali
Il quadro generale resta prudente: i principali listini europei si muovono senza grandi scossoni, con gli investitori in attesa di segnali chiari dalle banche centrali e dai dati sull’inflazione. A Milano, l’attenzione resta alta sui titoli legati all’innovazione tecnologica e alle infrastrutture strategiche. Sarà solo nei prossimi giorni che si capirà se questa fase di cautela lascerà spazio a movimenti più decisi.