Milano, 4 dicembre 2025 – La Borsa di Milano chiude in rialzo, con il Ftse Mib che guadagna lo 0,32% a 43.519 punti. Una giornata segnata da una fiducia cauta, con movimenti decisi su alcuni titoli chiave e l’attesa per novità societarie e giudiziarie.
Stellantis e Stm spingono il mercato
A fare la differenza è stata ancora Stellantis, con un balzo del 3,58%. Il colosso dell’auto, guidato da Carlos Tavares, si prepara a svelare il nuovo piano strategico entro metà 2026. Un evento che già tiene gli investitori con il fiato sospeso. “Tutti aspettano di capire quali saranno le linee guida”, ha detto un trader di Piazza Affari nel pomeriggio.
Bene anche Stm, che ha chiuso in rialzo del 3,49% dopo la promozione di Banca Akros. Gli analisti hanno migliorato il giudizio sul titolo, sottolineando la solidità dei fondamentali e le prospettive nel mondo dei semiconduttori. “Il settore resta al centro dell’attenzione, soprattutto per le nuove applicazioni legate all’intelligenza artificiale”, ha commentato un gestore milanese.
Mps e Mediobanca sotto pressione dopo le indagini
Non sono mancate le tensioni. Mps ha perso l’1,2% alla vigilia del consiglio di amministrazione previsto per domani. Il titolo ha risentito delle notizie sulle indagini della Procura di Milano su un’operazione che coinvolge anche Mediobanca, che ha lasciato sul terreno l’1,13%. Secondo le prime ricostruzioni, si indaga su possibili irregolarità in alcune operazioni finanziarie. Fonti giudiziarie parlano di “verifiche ancora in corso”.
Italgas in calo dopo il piano in Grecia
Tra i titoli più deboli c’è stato Italgas, in calo dell’1,58%. La società ha annunciato un investimento da 1 miliardo di euro in Grecia entro il 2031, una mossa che il mercato ha accolto con qualche riserva. “Gli investitori guardano con prudenza a operazioni così importanti all’estero”, ha spiegato un analista di una banca d’investimento.
Interpump, Saipem e Prysmian in evidenza
Tra i rialzi spiccano anche Interpump, +3,91%, Saipem, +2,88%, e Prysmian, +2,3%. Saipem continua a beneficiare delle prospettive positive nel settore energia e infrastrutture. “Il flusso di nuovi contratti resta robusto”, ha confidato un operatore nel pomeriggio.
A2a, Campari e Recordati chiudono in rosso
Chiudono invece in rosso A2a (-1,13%), Campari (-1,33%) e Recordati (-1,17%). Secondo alcuni operatori, si tratta di prese di beneficio dopo i recenti rialzi. “Il mercato si muove a strappi, con frequenti occasioni per ribilanciare i portafogli”, ha osservato un gestore contattato da alanews.it.
Mercato in attesa dei prossimi dati e decisioni
La seduta si è svolta in un clima tranquillo, con volumi nella media e pochi scossoni. Gli operatori guardano ora ai prossimi dati macro e alle mosse delle banche centrali europee. Solo allora si capirà se il trend positivo continuerà o se torneranno dubbi e incertezze. Per ora, Piazza Affari sembra voler restare sulla sua strada, tra slanci improvvisi e qualche inevitabile pausa.