Scopri l’ultima Superluna del 2025: un evento da non perdere!

Scopri l'ultima Superluna del 2025: un evento da non perdere!

Scopri l'ultima Superluna del 2025: un evento da non perdere!

Giada Liguori

Dicembre 5, 2025

Roma, 5 dicembre 2025 – Nella notte tra il 4 e il 5 dicembre, poco dopo mezzanotte, l’Italia ha assistito a uno spettacolo poco comune: la Luna Fredda, ultima Superluna dell’anno, ha raggiunto la sua fase piena a circa 357mila chilometri dalla Terra. Un evento che, secondo gli esperti, ha reso il nostro satellite un po’ più grande e luminoso del solito, catturando lo sguardo di appassionati e curiosi in tutta la penisola.

Luna Fredda: un nome che racconta l’inverno

Il termine Luna Fredda arriva dalla tradizione angloamericana, che assegna a ogni luna piena un nome legato al periodo dell’anno. Dicembre, con il suo freddo intenso, porta questo soprannome suggestivo. Ma dietro alla poesia si nasconde un fenomeno preciso: quando la Luna piena coincide con il suo passaggio più vicino alla Terra, si parla di Superluna. Ed è proprio questo che è successo nella notte appena trascorsa.

Una Superluna più grande e luminosa, ma non troppo

Secondo Gianluca Masi, astrofisico e responsabile del Virtual Telescope Project, la Superluna di dicembre è risultata “circa il 7% più grande e il 15% più luminosa rispetto a una Luna piena normale”. Una differenza sottile, quasi impercettibile per molti. “È un cambiamento così piccolo che anche chi osserva spesso il cielo potrebbe non accorgersene”, ha spiegato Masi. Resta però un’occasione speciale per chi vuole riscoprire il fascino della notte, anche nelle città dove l’inquinamento luminoso rende difficile vedere le stelle.

Il Toro e Aldebaran: la cornice perfetta

Questa notte particolare si è svolta sotto la costellazione del Toro, ben visibile anche a occhio nudo nelle fredde serate d’inverno. Spicca qui la stella rossa Aldebaran, che domina il cielo con la sua luce intensa: è circa 500 volte più brillante del Sole e 40 volte più grande. Aldebaran si trova a quasi 67 anni luce da noi ed è in realtà una stella doppia, accompagnata da una compagna molto più debole. Un dettaglio affascinante per gli appassionati, che aggiunge profondità allo spettacolo della Superluna.

La diretta dal Virtual Telescope Project

Chi non ha potuto guardare il cielo o si è trovato sotto le nuvole ha potuto seguire l’evento in diretta streaming grazie al Virtual Telescope Project. Le riprese sono state fatte dal centro osservativo di Manciano, in provincia di Grosseto, una delle zone con il cielo più limpido d’Italia continentale. La trasmissione, partita alle 21:00 sul sito ufficiale, è stata accompagnata dal commento in tempo reale di Gianluca Masi. Oltre alla Superluna, sono state mostrate immagini d’archivio con la Luna che si staglia su alcuni dei monumenti più famosi di Roma, dal Colosseo alla Cupola di San Pietro.

Un invito a guardare il cielo

“È un buon motivo per tornare a guardare il cielo con attenzione”, ha sottolineato Masi durante la diretta. In un’epoca in cui le luci delle città rischiano di farci dimenticare le stelle, eventi come la Superluna sono un’occasione per fermarsi anche solo qualche minuto e alzare lo sguardo. Non serve un telescopio o attrezzature speciali: bastano occhi curiosi e un po’ di voglia di meravigliarsi.

Cosa ci aspetta nel cielo

La Superluna di dicembre chiude il ciclo delle grandi lune piene del 2025. Per rivedere qualcosa di simile bisognerà aspettare il prossimo anno. Nel frattempo, gli appassionati potranno seguire altri appuntamenti interessanti: tra questi, le stelle cadenti delle Geminidi a metà dicembre e le prime congiunzioni planetarie del 2026. Ma per molti, la notte della Luna Fredda resterà un piccolo momento di stupore condiviso, sotto lo stesso cielo.