Napoli, 6 dicembre 2025 – Alessandro Siani è tornato sul palco con “Fake News”, il suo nuovo spettacolo scritto, diretto e interpretato da lui stesso. Dopo un debutto già esplosivo a Napoli, dove ha venduto oltre 30.000 biglietti, lo show ha subito fatto il pieno di repliche. Solo nel capoluogo campano sono previste 36 date in 30 giorni, con doppie serate quasi ogni giorno. La richiesta è stata così alta che la produzione ha dovuto aggiungere spettacoli anche a Bari, Roma, Bologna, Milano e Avellino. Persino a Zurigo, dove lo show arriverà a marzo, sono stati raddoppiati gli appuntamenti.
Fake news, il tema al centro dello spettacolo
Alessandro Siani mette sotto la lente di ingrandimento il mondo delle fake news, un fenomeno che, come lui stesso spiega, “ci accompagna ogni giorno, tra social, telegiornali e chiacchiere al bar”. Dopo il successo di “Fiesta”, Siani torna in scena con uno spettacolo che non perde il ritmo incalzante tipico del suo teatro, ma affronta un tema delicato e attuale. “Sentivo il bisogno di parlarne – ha detto – perché siamo sommersi da notizie false che influenzano i nostri comportamenti, i rapporti e le scelte di tutti i giorni”.
Il monologo si muove su un filo che va dall’ironia alla riflessione, mescolando comicità e satira. Sul palco del Teatro Diana di Napoli, dove lo spettacolo resta fino al 25 gennaio, Siani mette a nudo le contraddizioni del tempo presente: dalle bugie “necessarie” della vita di ogni giorno alle truffe online, dalle falsità nei rapporti di coppia all’illusione dell’intelligenza artificiale. “Il teatro è il luogo dove la finzione si trasforma in realtà”, ha detto durante la presentazione. Tra battute e osservazioni taglienti sull’attualità e la politica, nasce così uno spettacolo che vuole far ridere, ma anche far riflettere.
Un tour che non conosce soste
Il pubblico ha risposto subito con entusiasmo. A Napoli i biglietti sono andati a ruba in poche ore, spingendo la produzione – Best Live – ad aggiungere nuove date. Lo stesso è successo a Bari, Roma, Bologna e Milano, dove le repliche sono state triplicate rispetto al programma iniziale. A Zurigo, il 1° marzo al Volkhouse, ci saranno due spettacoli per far fronte alla domanda.
Il tour toccherà anche altre città: Ancona (31 gennaio e 1 febbraio al Teatro delle Muse), Lecce (12 marzo al Teatro Politeama), Torino (20-22 marzo al Teatro Alfieri), Palermo (28 marzo al Teatro Golden), Firenze (17 aprile al Teatro Verdi) e Bologna (18-19 aprile al Teatro Europauditorium). Ad Avellino, invece, si esibirà dal 19 al 21 dicembre al Teatro Gesualdo.
Satira e attualità: il pubblico si racconta
All’uscita dal Teatro Diana, i commenti sono stati tutti positivi. “Siani riesce a farci ridere delle nostre paure più profonde”, ha detto una spettatrice napoletana poco dopo lo spettacolo serale. Un altro spettatore ha notato come “il tema delle fake news venga trattato con leggerezza, ma senza mai cadere nella banalità”. Gli applausi sono stati lunghi e continui a ogni replica.
Lo spettacolo non è solo comicità. Siani alterna momenti divertenti a riflessioni sulle conseguenze delle false notizie nella vita di tutti i giorni. Si parla di offerte low cost per le vacanze che si trasformano in truffe, di bugie nelle relazioni umane e dell’impatto dell’intelligenza artificiale sulle nostre decisioni. “Non volevo fare solo satira – ha spiegato – ma mostrare come le fake news siano entrate nel tessuto sociale”.
Siani riparte dal teatro
Con “Fake News”, Alessandro Siani apre un nuovo capitolo della sua carriera teatrale. Dopo anni passati tra cinema e tv, torna a puntare sul palcoscenico con uno spettacolo che unisce comicità e temi di attualità. La produzione Best Live ha confermato che il tour andrà avanti anche nei prossimi mesi, con altre date in programma.
Chi vuole vedere lo spettacolo può comprare i biglietti online o direttamente alle biglietterie dei teatri. I prezzi variano a seconda della città e del posto: a Napoli si parte da 25 euro in galleria fino ai 45 euro per la platea centrale. “Il teatro resta il posto dove si incontra davvero la gente”, ha concluso Siani dal palco. E questa volta, tra risate e domande scomode, il pubblico sembra aver risposto presente.
