Innovazione e logistica ecologica: la ricetta di Al Awadhi per una rivoluzione inclusiva nel lavoro

Innovazione e logistica ecologica: la ricetta di Al Awadhi per una rivoluzione inclusiva nel lavoro

Innovazione e logistica ecologica: la ricetta di Al Awadhi per una rivoluzione inclusiva nel lavoro

Matteo Rigamonti

Dicembre 6, 2025

Roma, 6 dicembre 2025 – Questa mattina, al Campidoglio, è intervenuto Bashar Al Awadhi, amministratore delegato di Q8 Italia, durante la cerimonia di premiazione dei migliori progetti italiani selezionati dal bando “7 idee per cambiare l’Italia“. L’iniziativa, promossa da L’Espresso e sostenuta in qualità di main partner proprio dalla compagnia petrolifera, ha riunito giovani innovatori e rappresentanti delle istituzioni. Un’occasione per riflettere sul ruolo delle aziende nella transizione ecologica e sulle sfide della cosiddetta “quarta rivoluzione industriale”.

La transizione ecologica al centro della strategia Q8

Siamo nel bel mezzo di una quarta rivoluzione industriale”, ha detto Al Awadhi davanti a una platea composta da studenti, startupper e amministratori pubblici. “Sta cambiando il nostro modo di vivere, di lavorare, di stare insieme”. Il manager ha messo in guardia dal rischio di farsi travolgere da questi cambiamenti e ha sottolineato l’importanza di puntare su una logistica ecologica e su soluzioni che coinvolgano davvero tutti. “Serve un approccio che includa ogni attore, per costruire un ecosistema che porti vantaggi concreti a tutta la comunità”, ha aggiunto.

Il discorso si è poi concentrato sull’urgenza di una transizione energetica che non sia solo una questione di tecnologia, ma anche di giustizia sociale. Per Al Awadhi, la sostenibilità va perseguita bilanciando “la tutela dell’ambiente, lo sviluppo sociale e la crescita economica”. Un equilibrio difficile, ma che sta al centro della strategia di Q8.

Innovazione e collaborazione con le start-up, la sfida di Q8

Al Awadhi ha spiegato come l’impegno di Q8 si basi su due capisaldi: da un lato, l’attenzione alle persone (“questa transizione deve essere inclusiva per tutti”), dall’altro, la spinta verso una produzione energetica più pulita. In questo senso, il dialogo con le start-up è fondamentale per accelerare la riduzione delle emissioni e introdurre nuovi modelli.

“Condividendo esperienze e competenze”, ha detto il manager, “vogliamo guidare la comunità verso una nuova fase”. Ma serve anche un aggiornamento delle infrastrutture e la creazione di reti che rispondano alle nuove esigenze. “Dobbiamo mettere insieme tutto questo, per il bene della comunità internazionale”, ha rimarcato.

Sostenibilità: un impegno concreto e quotidiano

Durante il suo intervento, Al Awadhi ha ricordato che la sostenibilità non è un semplice slogan, ma una sfida che coinvolge ogni giorno tutte le attività dell’azienda. “Mettiamo a disposizione il nostro know-how per migliorare la sostenibilità”, ha spiegato, “e lavoriamo sulle infrastrutture già esistenti, con progetti che hanno portato benefici alla società”.

Il riferimento è agli investimenti fatti da Q8 negli ultimi anni per ridurre l’impatto ambientale e promuovere carburanti alternativi. Un cammino che, secondo l’ad, deve continuare in stretto contatto con il mondo imprenditoriale italiano e la ricerca.

Sette idee premiate per cambiare l’Italia

La cerimonia si è chiusa con la premiazione dei sette progetti vincitori del bando promosso da L’Espresso. Tra le proposte selezionate, ci sono soluzioni per la mobilità sostenibile, piattaforme digitali per l’inclusione sociale e iniziative per valorizzare le energie rinnovabili. In sala, anche rappresentanti del Comune di Roma e delle principali università italiane.

“Solo mettendo insieme imprese, istituzioni e giovani talenti possiamo costruire un futuro più giusto e sostenibile”, ha commentato uno dei promotori del bando. Un messaggio che ha trovato eco nelle parole di Al Awadhi: “Siamo pronti a fare la nostra parte”, ha concluso, “mettendo a disposizione risorse, competenze e infrastrutture per accompagnare il Paese in questa trasformazione”.