Trasporti a Roma in crisi: il 9 stop per bus e metro, il 12 sciopero generale in arrivo

Trasporti a Roma in crisi: il 9 stop per bus e metro, il 12 sciopero generale in arrivo

Trasporti a Roma in crisi: il 9 stop per bus e metro, il 12 sciopero generale in arrivo

Matteo Rigamonti

Dicembre 7, 2025

Roma, 7 dicembre 2025 – Settimana di tensione alta per il trasporto pubblico e i servizi essenziali a Roma e in tutta Italia. A partire da martedì 9 dicembre, una serie di scioperi colpirà prima la Capitale, poi tutto il Paese, con possibili disagi per autobus, metropolitane, raccolta rifiuti e treni. Dietro la protesta ci sono vertenze sindacali ancora aperte, soprattutto sul rinnovo dei contratti e sulle condizioni di lavoro.

Sciopero Atac a Roma: martedì 9 dicembre il trasporto rischia il blocco

Martedì 9 dicembre, dalle prime ore del mattino, il personale Atac incrocerà le braccia per 24 ore. A indurre lo sciopero è il sindacato Sul – Sindacato Unitario Lavoratori, che da settimane denuncia “condizioni di lavoro insostenibili e mancanza di risposte dall’azienda”. I disagi sono attesi su tutta la rete di autobus, tram e metropolitane gestita da Atac. Sono garantite solo le cosiddette “fasce protette”: dalle 5.30 alle 8.30 e dalle 17 alle 20 i mezzi dovrebbero circolare normalmente, come stabilito dalla legge. Fuori da questi orari, il servizio rischia forti riduzioni o addirittura sospensioni improvvise.

Ieri mattina, negli uffici di via Prenestina, alcuni autisti hanno raccontato di una situazione “sempre più difficile, con turni pesanti e mezzi spesso in condizioni precarie”. L’azienda ha invitato gli utenti a “controllare gli aggiornamenti in tempo reale sul sito e sui social”, mentre il Comune di Roma ha chiesto “responsabilità per ridurre al minimo i disagi ai cittadini”.

Mercoledì 10 dicembre: raccolta rifiuti a rischio per lo sciopero nazionale

Il giorno dopo, mercoledì 10 dicembre, sarà la volta della raccolta dei rifiuti. Le principali sigle sindacali – Fp Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Fiadel – hanno indetto uno sciopero nazionale che coinvolgerà aziende pubbliche e private. La protesta durerà tutta la giornata e arriva come seconda mobilitazione per il rinnovo del contratto nazionale, scaduto da mesi.

Secondo i sindacati, “le trattative sono ferme e i lavoratori non possono più aspettare”. A Roma, come in altre grandi città, si prevedono rallentamenti nella raccolta e accumuli temporanei di rifiuti nei cassonetti. Ama, la municipalizzata romana, ha assicurato che “i servizi minimi essenziali saranno garantiti”, ma chiede ai cittadini di “non lasciare rifiuti nei giorni dello sciopero”.

Venerdì 12 dicembre: sciopero generale in tutto il Paese

La settimana di mobilitazioni si chiuderà venerdì 12 dicembre con lo sciopero generale indetto dalla Cgil. Lo stop interesserà sia il pubblico che il privato, compresi i lavoratori in appalto e i servizi accessori. La protesta durerà tutta la giornata e coinvolgerà anche il settore ferroviario: dalle 00.01 alle 21.00 si prevedono interruzioni e ritardi su molte tratte nazionali.

A livello locale, il personale Rfi – manutenzione infrastrutture delle unità territoriali sud e nord Doit Verona sciopererà per otto ore, dalle 9.01 alle 17.00. La mobilitazione è stata promossa da Orsa Ferrovie e Slm-Fast-Confsal, che chiedono più investimenti sulla sicurezza e migliori condizioni di lavoro.

I sindacati chiedono un segnale chiaro

“Non è solo una questione di stipendi – ha detto Maurizio Landini, segretario generale della Cgil – ma di dignità del lavoro e di servizi per i cittadini”. Le sigle parlano di “una mobilitazione indispensabile” per sbloccare vertenze che si trascinano da mesi. Il governo segue la situazione da vicino: il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, ha invitato le parti a sedersi al tavolo e ha sottolineato che “il diritto allo sciopero va messo in equilibrio con quello alla mobilità”.

Tra i cittadini cresce la preoccupazione: “Settimana difficile”

Alle stazioni della metropolitana Termini e Ottaviano, già stamattina si sentiva una certa tensione tra i pendolari. “Speriamo almeno che rispettino le fasce garantite”, ha detto una signora in attesa del treno delle 7.45. Sui social si moltiplicano le richieste di informazioni e consigli su come muoversi nei giorni caldi della protesta.

Chi si sposta a Roma o deve viaggiare in treno nei prossimi giorni deve consultare i siti ufficiali di Atac, Ama e Trenitalia per avere aggiornamenti in tempo reale su corse garantite e servizi minimi. Una settimana complicata per la città e per il Paese, con la speranza che il confronto tra le parti porti presto a una soluzione.