Kyiv, 8 dicembre 2025 – La notte scorsa le forze russe hanno lanciato una serie di attacchi con droni su diverse città ucraine, tra cui Chernihiv, Okhtyrka e l’area di Kiev. Almeno una persona è morta e ci sono molti feriti, tra cui diversi bambini. Gli attacchi, avvenuti tra ieri sera e le prime ore di oggi, hanno colpito case, linee ferroviarie e aziende agricole, come raccontano le autorità locali e il Kyiv Post.
Notte di fuoco a Chernihiv e Okhtyrka: feriti e incendi
All’alba, un drone russo è caduto vicino a un condominio a Chernihiv, nel nord dell’Ucraina. L’esplosione ha rotto le finestre dell’edificio e ha scatenato un incendio. I vigili del fuoco sono intervenuti per spegnere le fiamme. Il Servizio di Emergenza Statale ucraino (Dsns) parla di tre feriti, uno dei quali è stato portato in ospedale. I soccorritori hanno anche domato un incendio a un gasdotto danneggiato dall’esplosione. “Abbiamo già assistito psicologicamente 24 persone”, ha detto l’agenzia, sottolineando la tensione che si respira nel quartiere.
Un altro attacco ha colpito Okhtyrka, nella regione di Sumy. Qui i droni hanno preso di mira un condominio di nove piani. Le fiamme sono divampate dal secondo al quinto piano. I soccorritori hanno evacuato 35 persone e liberato altre sette, tra cui un bambino, rimasti intrappolati negli appartamenti danneggiati. “Per paura di nuovi attacchi, le operazioni sono state fermate per qualche ora”, ha riferito il Dsns. Solo dopo diverse ore gli incendi sono stati spenti. Ora si valutano le condizioni degli edifici.
Attacchi nella regione di Kiev: treni deviati e danni alle infrastrutture
Per il terzo giorno di fila, la regione di Kiev è sotto attacco. Ieri sera, forti esplosioni sono state segnalate a Fastiv, un importante snodo ferroviario a sud-ovest della capitale. L’azienda ferroviaria nazionale, Ukrzaliznytsia, ha dovuto deviare i treni in transito per i danni alle infrastrutture. “Abbiamo agito in fretta per proteggere i passeggeri”, ha detto un portavoce.
Dnipropetrovsk: una vittima e diversi bambini feriti
Gli attacchi hanno colpito duramente anche la regione di Dnipropetrovsk. Il Dsns conferma una vittima e almeno cinque feriti, tra cui due bambini. Nel capoluogo Dnipro, un drone ha preso di mira un edificio amministrativo, che ha preso fuoco. Sono stati danneggiati anche tre condomini e diverse auto parcheggiate nelle vicinanze.
Nel distretto di Kryvyj Rih un uomo di 51 anni ha perso la vita durante l’attacco. Sono stati colpiti anche un’azienda agricola, una casa privata e un gasdotto. Nel distretto di Pavlohrad, quattro persone sono rimaste ferite, tra cui un ragazzo di 14 anni. Una casa è andata distrutta dalle fiamme, mentre altre due abitazioni e una dependance hanno subito danni seri.
Nikopol: ferita una ragazza di 13 anni
Nel distretto di Nikopol, sempre in Dnipropetrovsk, una ragazzina di 13 anni è rimasta ferita durante i bombardamenti notturni. Due condomini di cinque piani, una scuola d’arte e un’auto sono stati danneggiati dalle esplosioni. I soccorritori hanno lavorato per tutta la notte per spegnere gli incendi e mettere in sicurezza la zona.
Civili sotto pressione: paura e aiuto psicologico
Questi attacchi con droni – che secondo le autorità ucraine stanno aumentando nelle ultime settimane – stanno mettendo sotto pressione la popolazione. Oltre ai danni materiali e alle vittime, cresce la richiesta di supporto psicologico per chi vive nelle aree più colpite. “La paura è evidente, soprattutto tra i bambini”, racconta uno dei soccorritori a Chernihiv.
Le autorità ucraine continuano a seguire la situazione e a fornire aggiornamenti su feriti e danni. La notte appena passata lascia ancora una volta il segno su città già messe a dura prova da mesi di guerra.
