Borsa europea in attesa della Fed: Francoforte guadagna lo 0,49%

Borsa europea in attesa della Fed: Francoforte guadagna lo 0,49%

Borsa europea in attesa della Fed: Francoforte guadagna lo 0,49%

Matteo Rigamonti

Dicembre 9, 2025

Milano, 9 dicembre 2025 – Le principali Borse europee hanno chiuso la giornata di oggi con pochi scossoni, in attesa delle decisioni della Federal Reserve americane attese per domani. A fine seduta, Francoforte ha segnato un +0,49%, Piazza Affari ha messo a segno un +0,33%, mentre Londra ha chiuso praticamente in pari, con un lieve calo dello 0,03%. A spiccare in negativo è stata solo Parigi, che ha chiuso a -0,69%, trascinata al ribasso dalle vendite su titoli come Air France ed Essilorluxottica.

Borse europee in stand-by, occhi puntati sulla Fed

La giornata è scivolata via in un clima di attesa e prudenza. Gli investitori hanno preferito non esporsi troppo, aspettando di conoscere le mosse della banca centrale americana. Secondo gli analisti di Bloomberg, i tassi d’interesse dovrebbero restare fermi. “Il mercato si muove poco, tutti stanno aspettando la Fed”, ha detto a metà mattina un trader di una banca d’affari di Milano. Solo nel primo pomeriggio si sono visti piccoli acquisti, soprattutto su titoli industriali e bancari.

A Francoforte, il Dax ha chiuso intorno a 16.800 punti, sostenuto da dati sulla produzione industriale tedesca usciti alle 10. “C’è molta prudenza, ma i numeri macroeconomici danno una mano”, ha commentato un analista di Commerzbank. A Milano, il Ftse Mib è rimasto in terreno positivo per tutta la seduta, chiudendo a 31.200 punti. Tra i titoli più trattati, spiccano Enel e Intesa Sanpaolo.

Parigi affonda, pesano Air France ed Essilorluxottica

L’unica nota stonata è arrivata da Parigi, dove il Cac40 ha perso lo 0,69%. Il calo è stato causato da vendite concentrate su due grandi nomi: Air France-KLM, che ha lasciato sul campo oltre il 3% dopo le previsioni negative sulle prenotazioni per le feste, ed Essilorluxottica, in calo dopo alcune prese di profitto seguite alla pubblicazione dei dati trimestrali. “Il settore viaggi continua a risentire dell’incertezza globale”, ha ammesso un gestore parigino contattato nel pomeriggio.

Nel resto d’Europa, la giornata è stata tranquilla, con volumi bassi e pochi spunti. A Londra, il Ftse100 ha oscillato intorno alla parità, chiudendo con un -0,03%. “Siamo in una fase di consolidamento”, ha detto un broker della City poco dopo le 17.

Fed sotto la lente, mercati in pausa

Gli occhi degli investitori restano fissi sulla riunione di domani della Federal Reserve. Le prime voci raccolte da Reuters tra gli operatori negli Stati Uniti confermano che la banca centrale dovrebbe mantenere una linea attendista, senza cambiare i tassi. “Non ci aspettiamo sorprese”, ha detto un economista di JP Morgan a New York. Ma è soprattutto ciò che dirà il presidente Jerome Powell a fare la differenza: ogni parola potrebbe condizionare i prossimi movimenti dei mercati.

In questo clima di incertezza, anche gli scambi sulle principali piazze asiatiche e americane sono rimasti contenuti. A Wall Street, l’S&P500 ha viaggiato poco sopra la parità nelle prime ore.

Piazza Affari in stand-by, tutti in attesa

A Milano, la giornata si è chiusa senza grandi movimenti. “Siamo fermi ai blocchi di partenza”, ha detto un operatore milanese poco dopo la chiusura alle 17.35. Gli investitori preferiscono aspettare, non vogliono prendere rischi prima di capire cosa farà la Fed sul costo del denaro nei prossimi mesi.

In breve, quella di oggi è stata una seduta di attesa per le Borse europee, con pochi movimenti e volumi ridotti. Solo domani, dopo la conferenza stampa della Federal Reserve prevista per le 20 ora italiana, si capirà se questa calma lascerà spazio a nuove strategie sui mercati del Vecchio Continente.