Milano avanza con un rialzo dello 0,29%: segnali di ottimismo in borsa

Milano avanza con un rialzo dello 0,29%: segnali di ottimismo in borsa

Milano avanza con un rialzo dello 0,29%: segnali di ottimismo in borsa

Giada Liguori

Dicembre 9, 2025

Milano, 9 dicembre 2025 – La Borsa di Milano ha aperto oggi in rialzo, con il Ftse Mib che guadagna lo 0,29% portandosi a quota 43.560 punti. L’inizio delle contrattazioni, registrato alle 9 in punto a Piazza Affari, riflette un clima di cauto ottimismo tra gli operatori, dopo una settimana segnata da dati economici contrastanti e in vista delle prossime mosse delle banche centrali.

Ftse Mib in crescita: gli investitori mostrano fiducia

Il principale indice azionario italiano parte bene fin dai primi scambi. Secondo gli esperti di Equita Sim, questo rialzo si inserisce in un quadro europeo piuttosto positivo, con le principali borse del continente che aprono anch’esse in leggero progresso. “Gli investitori stanno seguendo con attenzione le indicazioni che arrivano dalla Federal Reserve e dalla Banca Centrale Europea”, ha spiegato un trader milanese poco dopo l’apertura. “C’è attesa per capire se i tassi resteranno fermi o se arriveranno sorprese”.

Banche ed energia spingono la giornata

Tra i settori più vivaci in questa prima ora di contrattazioni ci sono quello bancario e quello energetico. Intesa Sanpaolo e Eni si muovono con scambi intensi e guadagni superiori allo 0,5%. Bene anche Stellantis, sostenuta dalle ultime notizie sulle vendite di auto in Europa. “L’atmosfera resta prudente”, ha commentato un operatore di Piazza Affari, “ma si percepisce una certa fiducia sulla tenuta dell’economia italiana nel breve termine”.

Mercati globali in bilico, l’Europa guarda agli Usa

La giornata si svolge in un momento delicato per i mercati nel mondo. Ieri sera Wall Street ha chiuso con indici contrastanti: il Dow Jones è salito dello 0,2%, mentre il Nasdaq ha perso lo 0,1%. In Asia, Tokyo ha chiuso in rialzo dello 0,4%. “Le borse europee seguono da vicino quello che succede in America”, ha sottolineato un analista di Mediobanca Securities. “Il focus è tutto sulle decisioni di politica monetaria e sui dati sull’inflazione in arrivo nei prossimi giorni”.

Occhi puntati sui dati economici e sulle aste di Stato

Oggi sono attesi aggiornamenti sulla produzione industriale italiana e sulle vendite al dettaglio nell’Eurozona. Gli operatori guardano anche alle aste di titoli di Stato previste per mercoledì 11 dicembre. “La stabilità dei rendimenti è un segnale importante per la fiducia degli investitori”, ha spiegato un gestore di fondi milanese. Secondo le prime stime, il Tesoro dovrebbe mettere sul mercato Btp a medio-lungo termine per circa 7 miliardi di euro.

Operatori cauti ma con qualche segnale positivo

Nelle sale operative di via Filodrammatici l’umore resta prudente, ma non mancano segnali di ottimismo. “Dopo settimane di alta volatilità, si intravede una certa stabilità”, ha detto un broker che segue il mercato italiano da oltre vent’anni. “Molto dipenderà dai dati economici dei prossimi giorni e dalle parole dei banchieri centrali”. Intorno alle 10:30, il volume degli scambi si mantiene sulla media delle ultime settimane, senza particolari picchi.

Inflazione e tassi, il vero nervo scoperto

Gli occhi degli investitori sono puntati sull’andamento dell’inflazione e sulle possibili mosse delle banche centrali. Nei giorni scorsi la presidente della BCE Christine Lagarde ha ribadito la necessità di restare vigili contro i rischi inflazionistici. “Non escludiamo aggiustamenti sui tassi se i dati lo richiederanno”, ha detto Lagarde in un intervento a Francoforte.

In chiusura: prudenza e attesa a Piazza Affari

Insomma, la partenza positiva della Borsa di Milano riflette un clima di attesa e cautela. Il Ftse Mib sopra quota 43.500 è un segnale incoraggiante, ma gli occhi restano puntati sui dati economici e sulle decisioni delle banche centrali. Sarà nei prossimi giorni che si capirà se il rialzo potrà confermarsi o se torneranno le incertezze.