Ferrari in mostra: un viaggio attraverso le foto storiche al Mimit con Cdp

Ferrari in mostra: un viaggio attraverso le foto storiche al Mimit con Cdp

Ferrari in mostra: un viaggio attraverso le foto storiche al Mimit con Cdp

Giada Liguori

Dicembre 10, 2025

Roma, 10 dicembre 2025 – Il Made in Italy raccontato attraverso l’occhio di Mimmo Frassineti sbarca a Roma. Da oggi e fino al 14 gennaio, l’atrio d’onore del Palazzo Piacentini, sede del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ospita la mostra fotografica “Sguardi d’Impresa. Mimmo Frassineti fotografa la Ferrari”. Più di sessanta immagini, provenienti dall’Archivio storico del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti, ripercorrono la storia e i cambiamenti della cultura d’impresa italiana, unendo passato e presente.

Ferrari: uno sguardo che attraversa il tempo

La mostra, promossa da Cassa Depositi e Prestiti insieme alla Fondazione di Modena, si sviluppa attorno a circa settanta fotografie firmate da Frassineti. Le immagini sono divise in sette sezioni – “Connessioni”, “Sintonia”, “Manifattura”, “Precisione”, “Orgoglio”, “Passione” e “Pazienza” – e raccontano il lavoro di ogni giorno e le trasformazioni negli stabilimenti Ferrari di Maranello. Il filo che lega tutto questo è un confronto tra scatti realizzati nel 1980, ora conservati nell’archivio CDP, e quelli commissionati nel 2024. Due epoche lontane quarantacinque anni, viste attraverso lo stesso sguardo: quello di un fotografo, giornalista e testimone diretto dei mutamenti industriali.

Non è solo un confronto tra due momenti storici – ha detto Frassineti all’inaugurazione – ma una riflessione sul rapporto tra uomo e macchina, fatto di orgoglio, passione e responsabilità”. Le fotografie restituiscono particolari concreti: mani che lavorano il metallo, volti concentrati, la luce che si posa sulle linee delle carrozzerie rosse. E, quasi, si sente ancora il rumore delle officine di Maranello.

La cultura d’impresa: un mestiere di ogni giorno

Questa mostra romana è una tappa di un progetto più ampio che punta a valorizzare gli archivi fotografici di CDP. Sono oltre 20.000 le immagini che raccontano come è cambiata l’industria italiana dagli anni Trenta fino agli anni Novanta, con uno sguardo attento al ruolo della finanza pubblica nel sostenere i settori chiave dell’economia nazionale. “Da 175 anni Cassa accompagna la crescita del Paese – ha sottolineato Giovanni Gorno Tempini, presidente di CDP – seguendo i cambiamenti sociali e industriali. L’arte è una sintesi di tutto questo”.

L’idea, hanno spiegato gli organizzatori, è far riflettere sul valore della cultura d’impresa come qualcosa che si rinnova continuamente. Non solo storia da ricordare, ma anche spunto per guardare avanti. “Questa mostra rafforza il dialogo tra industria, arte e territori – ha aggiunto Gorno Tempini – un tratto che rende l’Italia unica nel mondo”.

Fotografia e scultura: il dialogo con Pomodoro

A completare il percorso espositivo c’è anche la scultura “La Colonna del viaggiatore” (1966) di Arnaldo Pomodoro, che di solito si trova nel museo aziendale di CDP. Un’opera che risponde alle fotografie di Frassineti con richiami visivi e simbolici: le colonne, un tema ricorrente nell’arte di Pomodoro fin dagli anni Sessanta, riprendono la tradizione classica ma si aprono in crepe e segni che parlano di memoria e cambiamento.

“Le colonne sono un ponte tra passato e futuro – ha spiegato Matteo Tiezzi, presidente della Fondazione di Modena – proprio come la cultura d’impresa che questa mostra vuole raccontare”. Il gioco tra immagini e scultura invita chi guarda a pensare al ruolo dell’impresa nel promuovere la cultura.

Inaugurazione e passi avanti

All’inaugurazione c’erano il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, il presidente di CDP Giovanni Gorno Tempini, il presidente della Fondazione di Modena Matteo Tiezzi e il Chief Industrial Officer di Ferrari Davide Abate. Un momento per ribadire quanto sia importante valorizzare gli archivi storici per capire le radici e le prospettive dell’industria italiana.

Il progetto di digitalizzazione dell’archivio fotografico CDP continuerà nei prossimi mesi, con l’obiettivo di aprire a un pubblico sempre più vasto la memoria visiva dell’industria italiana. Nel frattempo, chi passa per via Veneto può fermarsi a guardare le immagini di Frassineti e lasciarsi trasportare in un viaggio tra passato e presente della manifattura italiana.