Il regalo aziendale: da spesa a strategia vincente per il Natale

Il regalo aziendale: da spesa a strategia vincente per il Natale

Il regalo aziendale: da spesa a strategia vincente per il Natale

Matteo Rigamonti

Dicembre 10, 2025

Milano, 10 dicembre 2025 – Il mercato dei regali aziendali sta cambiando volto: da semplice formalità è diventato un vero e proprio strumento per costruire relazioni e rafforzare il brand. Nel 2023, secondo le ultime stime, il settore del corporate gifting ha toccato quota 765 miliardi di dollari a livello globale. E gli esperti prevedono che entro il 2025 si supereranno i 920 miliardi, con la possibilità che, entro fine decennio, la spesa superi addirittura il trilione di dollari. Un salto che, come spiega Giuseppe Carlucci, co-fondatore di QuBox, “trasforma ogni regalo aziendale in un’occasione unica per far emergere l’identità del brand e sorprendere chi lo riceve, mostrando cura e attenzione”.

Corporate gifting, numeri in crescita e nuove tendenze

Non è più solo un gesto di cortesia. Le aziende oggi considerano il regalo aziendale un vero investimento. Secondo ricerche recenti, l’80% delle imprese è convinto che i doni aziendali migliorino i rapporti con clienti e dipendenti. E i numeri confermano: la fidelizzazione cresce del 43% grazie a programmi di gifting ben fatti, mentre più della metà delle aziende (52%) vede salire le vendite dopo aver lanciato iniziative mirate.

A rendere ancora più evidente il valore di questa pratica, il 65% delle aziende dice di ottenere un ritorno positivo dai regali fatti. E non finisce qui: il 55% di chi riceve il dono si sente più vicino al brand. “Non stiamo più parlando di un semplice cesto natalizio – spiega Carlucci – ma di un modo per emergere in un mercato sempre più affollato”.

Da regali standard a doni su misura

Negli ultimi anni, i classici cesti gastronomici si sono moltiplicati al punto da diventare quasi anonimi. “Sono così diffusi – ammette Carlucci – che tra imprenditori e manager è sempre più difficile farsi notare e rimanere impressi”. Da qui nasce l’idea di QuBox, azienda italiana con base a Matera che si occupa di gift marketing esperienziale rivolto al segmento premium.

QuBox punta soprattutto a società medio-grandi e professionisti nei settori più qualificati – dalla consulenza alla finanza, dalla tecnologia al real estate – che cercano regali esclusivi per consolidare legami con clienti e partner. Lo scopo è chiaro: “Vedere il regalo aziendale come un investimento strategico per fidelizzare, stimolare il passaparola e rafforzare l’immagine del brand”.

Cura nei dettagli e coerenza che fanno la differenza

Secondo Carlucci, la vera forza sta nella personalizzazione. Non solo nella scelta dei prodotti – che vanno dalla gastronomia selezionata a oggetti di design utili – ma anche nel modo in cui vengono presentati: materiali eco-friendly, dettagli artigianali, nastri, sigilli e lettere personalizzate. “Solo così – sottolinea – si può trasmettere un’attenzione sincera verso chi riceve il regalo e mantenere coerenza con l’identità aziendale”.

Questo approccio va oltre il semplice dono fine a se stesso. Oggi le aziende più attente vedono nel regalo uno strumento per aprire nuove relazioni, riattivare contatti dimenticati e generare passaparola. “Ogni regalo – aggiunge Carlucci – può raccontare una storia del brand e lasciare un segno indelebile nella mente di chi lo riceve”.

Un mercato che corre e non si ferma

Il segnale è chiaro: il gift marketing non è più appannaggio solo delle grandi multinazionali. Anche le aziende italiane stanno puntando sempre più su esperienze su misura e prodotti scelti con cura. Gli esperti del settore sono convinti che la crescita proseguirà nei prossimi anni, spinta dalla domanda di originalità e attenzione ai dettagli.

In questo panorama, realtà come QuBox cercano di cogliere le nuove richieste del mercato. “Oggi più che mai – conclude Carlucci – il regalo aziendale deve essere parte integrante della strategia di branding e di cura del cliente. Solo così può fare davvero la differenza”.

Il futuro del corporate gifting sembra segnato da una maggiore attenzione alla qualità e alla personalizzazione. Un cambio che, dati alla mano, sta già lasciando il segno nei rapporti tra aziende e clienti.