Senigallia, 10 dicembre 2025 – Cinque palle colorate appese tra due finestre, un gesto semplice per festeggiare il Natale. E invece, in un condominio di via Campo Boario 5, a Senigallia, la scelta di una famiglia ha acceso una vera e propria polemica. In pochi giorni, dai sussurri nei pianerottoli si è passati a minacce di multe e a possibili cause legali. Il motivo? Per alcuni vicini quegli addobbi “sembrano più da compleanno che natalizi”. A chiedere la rimozione è stato l’amministratore, dopo le proteste di diversi condomini.
Addobbi di Natale nel mirino: la vicenda che infiamma il condominio
Tutto è iniziato a fine novembre, come racconta Il Messaggero e confermano fonti interne al condominio. La famiglia aveva avvisato l’amministratore già il 25 novembre della volontà di mettere le decorazioni natalizie fuori dal proprio appartamento. Nessuna obiezione in quel momento. Poi, il 1° dicembre, è arrivata la prima mail di protesta e la situazione è degenerata: “Ci hanno chiesto di togliere subito le palle – racconta la residente coinvolta – minacciando multe e l’intervento di un avvocato”.
Secondo la donna, la motivazione dei vicini è quasi assurda: “Dicono che sembrano addobbi da compleanno. Ma così non solo offendono noi, ma anche la vera festa del Natale”. La famiglia, però, non vuole mollare. “Volevamo solo celebrare il Natale, portando un po’ di allegria e calore”, ribadisce la residente.
L’amministratore prende posizione, i condomini si dividono
L’amministratore del condominio è stato coinvolto tramite mail dai residenti contrari agli addobbi e ha dovuto prendere una posizione. Dalle comunicazioni interne emerge che la richiesta di togliere le palle colorate è stata giustificata con la necessità di rispettare il “decoro” del condominio. Un concetto che, come spesso succede, lascia molto all’interpretazione personale.
Alcuni condomini si sono lamentati per i colori e la posizione degli addobbi: “Non sembrano decorazioni natalizie”, ha scritto uno in una mail all’amministratore. Altri invece hanno chiesto di affrontare la questione in modo più calmo: “Bastava parlarne prima”, confida una vicina che vuole restare anonima. Ma il clima si è fatto teso in fretta.
Regolamento condominiale e spazio per un compromesso
In casi del genere, il regolamento condominiale è spesso l’unico punto di riferimento. La famiglia però sostiene che non c’è nessuna regola che vieti di mettere decorazioni natalizie negli spazi esterni privati. “Avevamo avvisato l’amministratore con anticipo”, dice la residente. “Nessuno ci aveva detto nulla fino a quando non sono iniziate le proteste”.
Gli esperti di diritto condominiale spiegano che la questione del decoro è sempre delicata: “Dipende molto dal tipo di edificio e dalle regole interne”, spiega l’avvocato Marco Bellucci, esperto in dispute tra vicini. “Se non ci sono divieti precisi sulle decorazioni stagionali, per chiedere di rimuoverle serve dimostrare un reale danno al decoro o alla sicurezza”.
Natale e convivenza: quando le feste creano tensioni
La famiglia protagonista non ha intenzione di tornare indietro: “Vogliamo difendere il nostro diritto a festeggiare il Natale come ci pare”, dice la donna. “Peccato che non tutti abbiano lo stesso spirito”.
Nel frattempo, nei corridoi del palazzo si respira un’aria strana. C’è chi evita lo sguardo dei vicini, chi si ferma a commentare sottovoce.
Il caso delle cinque palle natalizie a Senigallia mette di nuovo in luce un problema vecchio come i condomini italiani: le feste, che dovrebbero unire, spesso diventano motivo di scontro. E il confine tra rispetto del decoro e libertà personale resta sempre molto labile.