Scopri come Radical Storage trasforma il tuo viaggio con il deposito bagagli intelligente

Scopri come Radical Storage trasforma il tuo viaggio con il deposito bagagli intelligente

Scopri come Radical Storage trasforma il tuo viaggio con il deposito bagagli intelligente

Matteo Rigamonti

Dicembre 10, 2025

Roma, 10 dicembre 2025 – Radical Storage continua a crescere a ritmo sostenuto nel mondo del turismo digitale, raddoppiando i numeri rispetto al 2024. La piattaforma, pensata per permettere ai viaggiatori di prenotare online uno spazio sicuro dove lasciare i bagagli, si è trasformata in un punto di riferimento per chi vuole sfruttare al meglio il tempo in città. Un risultato che arriva in un anno importante, segnato dal Giubileo di Roma e da un’estate con numeri da record.

Boom di richieste nelle città italiane ed europee

I dati presentati oggi da Alessandro Seina, ceo di Leanteam – la startup dietro Radical Storage – parlano chiaro. A novembre, le principali mete turistiche hanno registrato aumenti notevoli. A Bolzano le richieste sono cresciute del 61% rispetto all’anno scorso, a Trento addirittura dell’85%. E poi c’è Lucca, dove il successo del Lucca Comics & Games ha fatto volare le prenotazioni, più che raddoppiate (+110%). “I numeri non mentono”, ha detto Seina durante una conferenza stampa online. “La domanda cresce ovunque, non solo nelle grandi città”.

Anche fuori dai confini italiani la tendenza è chiara: Parigi fa segnare un +141%, Londra un +126%. Secondo gli addetti ai lavori, questi dati raccontano un cambio nelle abitudini di viaggio e una maggiore attenzione a gestire bene ogni momento.

Il deposito bagagli, un alleato indispensabile per i viaggiatori

Un tempo considerato un servizio secondario, spesso legato solo a stazioni o aeroporti, il deposito bagagli è diventato ora un passaggio chiave nella giornata di chi visita una città. “Non è più qualcosa di occasionale”, spiega Stefano Manzi, country manager Italia di Radical Storage. “Soprattutto nei centri piccoli o medi, dove la visita dura poco, avere le mani libere fa la differenza. I turisti vogliono muoversi senza portarsi dietro le valigie, godersi ogni angolo della città senza pensieri”.

Il fenomeno riguarda sia chi arriva dall’Italia sia chi viene dall’estero, attratti dalla possibilità di sfruttare al massimo il tempo tra check-in e check-out. Manzi prevede che la domanda continuerà a salire, spinta anche dagli eventi culturali e dai mercatini natalizi che animano molte città in questo periodo.

Una rete capillare che aiuta anche le attività locali

Il successo di Radical Storage si fonda su una rete di oltre 10.000 punti deposito in più di 1.500 destinazioni nel mondo. Dietro ci sono bar, negozi, hotel e altre attività che mettono a disposizione spazi sicuri per i bagagli. “I nostri partner locali sono il vero motore del progetto”, sottolinea Manzi. “Ogni valigia lasciata può trasformarsi in un cliente per il territorio. È un modo di fare economia condivisa che fa bene a tutti: turisti, imprese locali e città”.

Il modello funziona così: i viaggiatori possono visitare musei o partecipare a eventi senza l’ingombro delle valigie, mentre i negozi e i bar vedono più clienti e opportunità di business.

Turismo 2025: digitale e praticità al centro dell’esperienza

Il turismo di oggi punta sempre più sulla qualità dell’esperienza e sulla capacità di gestire al meglio ogni fase del viaggio. L’ultimo tratto – dal momento in cui si arriva in città a quello del check-in in hotel, o dal check-out alla partenza – è diventato decisivo. Radical Storage si concentra proprio su questo: offrire un servizio digitale, veloce e prenotabile con un click dallo smartphone, vicino ai luoghi più visitati.

“Il deposito bagagli è ormai parte integrante del percorso del turista”, conclude Seina. “Chi viaggia vuole soluzioni rapide e sicure. Continueremo a lavorare per rendere questo passaggio sempre più semplice, in Italia e all’estero”.

Il settore cambia e si evolve: servizi come Radical Storage non solo rispondono a una necessità concreta, ma stanno cambiando il modo di vivere la città da visitatori. E i numeri dicono che il 2025 è solo l’inizio di una nuova stagione per un turismo più smart.