Roma, 10 dicembre 2025 – Parte a febbraio a Roma il primo Master dedicato alla scrittura cinematografica: “Ideare, scrivere, trasformare: il racconto per immagini”. È un progetto firmato da Accademia Molly Bloom e Cinecittà, presentato oggi nella sede dell’Accademia in via dei Volsci. Il corso nasce all’interno di LuceLabCinecittà, un’iniziativa finanziata dal Ministero della Cultura con fondi Pnrr, che punta a formare una nuova generazione di professionisti del mondo audiovisivo. Una risposta concreta ai cambiamenti che stanno rivoluzionando il settore, tra digitale e nuovi linguaggi narrativi.
Master gratuito, 18 posti per aspiranti sceneggiatori
Da questa mattina si possono inviare le domande per iscriversi al Master, con scadenza fissata al 23 gennaio 2026. Il corso è completamente gratuito — come tutti quelli del progetto LuceLabCinecittà — e offre 18 posti a livello nazionale. Le lezioni si terranno in presenza, tra il 27 febbraio e il 15 maggio 2026, per un totale di 90 ore nella sede di Molly Bloom, nel quartiere San Lorenzo. “Vogliamo dare ai partecipanti gli strumenti pratici e teorici per lavorare sulla scrittura cinematografica, dalla costruzione della scena ai personaggi, con particolare cura per la trasformazione di un testo letterario in racconto visivo”, spiegano gli organizzatori.
Un team di docenti tra scrittori e sceneggiatori di primo piano
A guidare il gruppo di studenti ci saranno nomi importanti del panorama letterario e cinematografico italiano: Sofia Assante, Filippo Bologna, Giancarlo De Cataldo, Federica De Paolis, Diego De Silva, Francesco Martinotti, Sebastian Maulucci, Serafino Murri e Monica Zapelli. Professionisti che hanno firmato romanzi, sceneggiature e film di successo negli ultimi anni. Il programma parte dalle basi della scrittura per immagini — il concetto di visualità, la struttura classica in tre atti e le sue varianti — per arrivare allo sviluppo di personaggi, dialoghi, tema e trama. Si passa dall’idea iniziale, alla scaletta, dal soggetto al trattamento fino alla sceneggiatura vera e propria. Non mancherà un approfondimento sul “pitch”, cioè come presentare al meglio un progetto creativo.
Le istituzioni: “Puntare sui talenti giovani”
All’evento ha preso la parola anche Lucia Borgonzoni, sottosegretaria alla Cultura, che ha sottolineato l’importanza di investire nella formazione dei giovani dell’audiovisivo. “Il cinema è intuizione, ispirazione, coraggio e creatività. Ma è anche metodo, tecnica, talento coltivato con gli strumenti giusti”, ha detto Borgonzoni. “Con i fondi Pnrr messi a disposizione dal Ministero, vogliamo offrire proprio questi strumenti alle nuove generazioni. Sono oltre 4,3 milioni di euro destinati a 65 corsi in tutta Italia, tra quelli già realizzati, in corso o in arrivo, nel progetto LuceLabCinecittà”.
Cinecittà e Molly Bloom, un legame per il futuro del cinema
Per Antonio Saccone, presidente di Cinecittà, il cinema “ha sempre bisogno di storie nuove e di modi diversi per raccontarle”. Saccone ha ricordato il ruolo di Cinecittà nella crescita dei talenti dell’audiovisivo: “Con il supporto del Mic e la qualità dell’Accademia Molly Bloom, offriamo ai giovani sceneggiatori una base solida, grandi maestri e un’esperienza concreta”. Una chance che, secondo gli organizzatori, serve a rinnovare il settore e a dare spazio ai nuovi talenti richiesti dal mercato.
Come partecipare: requisiti e selezione
Per candidarsi al Master basta inviare un curriculum vitae e un progetto creativo originale. La selezione sarà fatta sui materiali presentati. Non ci sono costi di iscrizione o tasse da pagare. Il bando completo è disponibile sui siti ufficiali di Accademia Molly Bloom e Cinecittà.
Mentre si aspetta l’inizio delle lezioni, questa iniziativa si inserisce in un panorama italiano che sta puntando sempre di più sulla formazione nell’audiovisivo. Un settore in fermento, tra piattaforme digitali, nuove tecnologie e domanda crescente di contenuti originali, dove servono figure capaci di unire creatività e competenze pratiche.