Providence, 14 dicembre 2025 – Nelle ultime ore le autorità di Providence hanno diffuso un breve video che mostra il presunto responsabile della sparatoria alla Brown University, avvenuta ieri sera poco dopo le 20. Nel filmato, si vede il sospetto allontanarsi dall’edificio universitario in direzione di Hope Street. La polizia, guidata dal vice capo Timothy O’Hara, invita chiunque abbia informazioni a farsi avanti. Il volto dell’uomo, però, resta nascosto: la telecamera lo riprende solo di spalle, e alcuni testimoni raccontano che indossava una maschera mimetica grigia.
Una caccia all’uomo senza sosta
Da ieri notte, più di 400 agenti stanno setacciando la zona di College Hill, il quartiere storico che ospita il campus della Brown University. Le pattuglie si alternano tra vicoli e viali alberati, mentre unità speciali controllano gli ingressi principali alla città. “Stiamo lavorando giorno e notte, ogni dettaglio può fare la differenza”, ha detto O’Hara ai giornalisti davanti al commissariato. La tensione è palpabile: molti studenti sono rimasti chiusi nei dormitori fino a tarda notte, in attesa di notizie.
Il video e l’appello della polizia
Il video diffuso dalla polizia dura pochi secondi. Si vede una figura maschile, di corporatura media e con un giubbotto scuro, uscire da una porta laterale dell’edificio principale della Brown University. L’orario segnato è le 20:17. L’uomo cammina veloce verso Hope Street senza voltarsi. “Non possiamo ancora dire chi sia, ma chi riconosce movimenti o abbigliamento ci contatti subito”, ha spiegato O’Hara. La polizia ha attivato una linea telefonica dedicata e chiede a chi ha notato qualcosa di strano vicino al campus di farsi avanti.
Testimoni: un uomo solo e silenzioso
Le prime ricostruzioni parlano di un sospetto solitario. Alcuni studenti riferiscono di aver visto una persona con una maschera mimetica grigia aggirarsi nei corridoi poco prima degli spari. “Sembrava sapere esattamente dove andare”, ha raccontato una ragazza che si trovava nell’atrio durante l’allarme. Altri testimoni descrivono un uomo “silenzioso, che non ha detto una parola”. Nessuno però ha visto il suo volto. La polizia sta passando al setaccio le immagini delle telecamere di sorveglianza attorno al campus e lungo Hope Street.
L’università si ferma, la comunità si stringe
La Brown University ha deciso di sospendere tutte le lezioni per oggi. Il rettore Christina Paxson ha espresso “profonda preoccupazione” per l’accaduto e ha chiesto a studenti e personale di seguire le indicazioni delle forze dell’ordine. “La sicurezza della nostra comunità viene prima di tutto”, ha scritto in una nota diffusa nella notte. Molti studenti sono rimasti nei dormitori o hanno lasciato il campus per raggiungere amici in città. Alcuni gruppi studenteschi hanno organizzato punti di ascolto e supporto psicologico.
Le ricerche si allargano
Questa mattina alle 10, la polizia ha esteso le ricerche anche ai quartieri vicini. Un elicottero sorvola la zona da ore, mentre le unità cinofile perlustrano vicoli e cortili degli edifici universitari. “Non ci fermeremo finché non avremo trovato il responsabile”, ha ribadito O’Hara davanti alle telecamere locali. Gli agenti controllano anche i mezzi pubblici in partenza dalla città, temendo che il sospetto possa tentare di fuggire.
L’appello finale: ogni dettaglio conta
Le autorità ribadiscono l’importanza di ogni informazione per identificare il sospetto della sparatoria alla Brown University. “Anche un piccolo dettaglio può fare la differenza”, ha sottolineato il vice capo O’Hara. Chiunque abbia visto qualcosa tra le 20 e le 21 di ieri sera vicino a Hope Street è invitato a contattare la polizia di Providence. La comunità resta in attesa di sviluppi, mentre la città cerca di tornare lentamente alla normalità dopo una notte difficile.