Natale di terrore: lite tra ex per l’affidamento della figlia finisce in arresto per tentato omicidio

Natale di terrore: lite tra ex per l'affidamento della figlia finisce in arresto per tentato omicidio

Natale di terrore: lite tra ex per l'affidamento della figlia finisce in arresto per tentato omicidio

Matteo Rigamonti

Dicembre 15, 2025

Melito di Napoli, 15 dicembre 2025 – Un ragazzo di 19 anni è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio dopo aver investito con l’auto i genitori della sua ex compagna, proprio all’uscita dalla caserma dei carabinieri di Melito di Napoli. Tutto è successo ieri pomeriggio, e dietro c’è una lite scoppiata per l’affidamento della figlia durante le feste di Natale. I due feriti sono stati portati in ospedale e, secondo le prime informazioni, non sono in pericolo di vita.

Natale in famiglia: una lite che sfocia nel dramma

I carabinieri hanno ricostruito la vicenda: la discussione tra i due ex è degenerata domenica, con al centro proprio chi dovesse passare il Natale con la bambina. Una questione delicata che ha coinvolto anche i familiari. I genitori della ragazza, che abitano a Melito, hanno provato a calmare le acque, ma non è servito. “Non vi mettete in mezzo”, avrebbe gridato il 19enne, come racconta una testimone presente nell’androne del palazzo. Da lì la tensione è salita, con insulti e minacce.

La paura porta i genitori in caserma

Spaventati dal comportamento del giovane, i suoceri hanno deciso di denunciare tutto ai carabinieri. Intorno alle 17.30 si sono presentati alla tenenza di via Roma per sporgere denuncia per minacce. Il ragazzo, però, ha capito cosa stava per succedere e, secondo i vicini, li ha seguiti a bordo della sua utilitaria grigia. Ha parcheggiato poco distante dalla caserma e ha aspettato. “Sembrava nervoso, continuava a battere le dita sul volante”, ha detto un passante vicino a un bar all’angolo.

L’investimento e la fuga: un gesto folle

Appena i genitori della ex sono usciti dalla caserma, intorno alle 18, il ragazzo ha accelerato all’improvviso e li ha travolti con l’auto. Secondo i primi rilievi, l’urto è stato molto violento: i due sono caduti a terra con traumi e contusioni. Alcuni passanti sono subito corsi ad aiutarli, mentre il giovane è scappato senza fermarsi. “Abbiamo sentito un botto forte e poi delle urla”, ha raccontato una donna che abita di fronte.

Le indagini non lasciano scampo

L’allarme è scattato subito. I carabinieri hanno ascoltato i testimoni e acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza. In meno di un’ora sono riusciti a trovare il ragazzo nella sua casa a Giugliano in Campania, dove si era nascosto dopo la fuga. È stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio aggravato. L’auto usata per l’investimento è stata sequestrata.

I feriti in ospedale, la comunità sotto choc

I due feriti, una donna di 43 anni e il marito di 46, sono stati portati al San Giuliano di Giugliano. Hanno diverse fratture e contusioni, ma, per fortuna, non rischiano la vita. “Sono ancora sotto choc”, ha raccontato un parente fuori dal pronto soccorso. La notizia ha scosso Melito: “Non ci aspettavamo una cosa del genere”, ha detto una vicina.

Affidamento e tensioni: un problema che torna al centro

Questa vicenda riaccende il dibattito sulle difficoltà legate all’affidamento dei minori nelle separazioni complicate, soprattutto in occasioni come le feste. Nel 2024, in Campania, i procedimenti civili per questioni di affido sono stati oltre 12mila, secondo il Ministero della Giustizia. “Bisogna saper riconoscere i segnali di disagio”, ha commentato una psicologa dell’ASL Napoli 2 Nord. Nel frattempo, il 19enne resta in custodia cautelare nel carcere di Poggioreale, in attesa dell’interrogatorio di garanzia nei prossimi giorni.