Milano guadagna terreno: Unipol, Stm e Saipem trainano il mercato con un +0,7%

Milano guadagna terreno: Unipol, Stm e Saipem trainano il mercato con un +0,7%

Milano guadagna terreno: Unipol, Stm e Saipem trainano il mercato con un +0,7%

Giada Liguori

Dicembre 17, 2025

Milano, 17 dicembre 2025 – La Borsa di Milano ha iniziato la settimana in rialzo, seguendo il buon andamento degli altri mercati europei. Alle 9.30, il Ftse Mib segnava un +0,7%, toccando quota 44.296 punti. Un segnale che, secondo gli operatori di Piazza Affari, conferma la fiducia degli investitori e il buon momento di molti titoli principali.

Unipol spinge il listino, Saipem e Stm non restano indietro

A fare da traino è stata Unipol, con un balzo del 2,58%. Gli esperti sottolineano come il titolo stia beneficiando delle mosse per rafforzare il capitale e delle attese per i risultati trimestrali in arrivo. Dietro, si sono messi in evidenza Saipem (+2,46%) e StMicroelectronics (+2,13%), aiutati anche dalla revisione al rialzo del prezzo obiettivo fatta da Oddo Bhf, che ora punta a 30 euro per azione.

Nel settore assicurativo si è distinta anche Generali, in crescita dell’1,71%. Tra le banche, invece, occhi puntati su Banco Bpm (+1,7%) e Banca Popolare di Sondrio (+1,5%). “Il settore finanziario continua a godere della stabilità dei tassi e della riduzione dello spread”, ha commentato un trader milanese raggiunto poco dopo l’apertura.

Interpump e Moncler calano, Ariston brilla fuori dal Ftse Mib

Non sono mancati però i segni negativi. Interpump ha perso l’1,2%, mentre Moncler ha lasciato sul terreno lo 0,83%. Più contenuta la flessione di Enel, giù dello 0,67%. Dietro a questi movimenti, spiega chi opera sul mercato, ci sono prese di beneficio dopo i rialzi recenti e qualche aggiustamento da parte di investitori istituzionali.

Fuori dal paniere principale, invece, brilla Ariston con un +4,3%, dopo l’annuncio dell’acquisizione di Riello. Una mossa che, secondo fonti vicine al dossier, rafforza la posizione del gruppo nel riscaldamento sia domestico che industriale. “L’operazione era attesa da tempo e il mercato l’ha accolta con favore”, ha detto un analista di una banca d’affari.

Juventus sotto pressione dopo le offerte Tether

Giornata difficile per la Juventus, che ha perso il 2,41% a 2,6 euro per azione. Il titolo resta però vicino ai 2,66 euro offerti da Tether nell’ambito dell’offerta pubblica d’acquisto. Gli investitori aspettano ora sviluppi e possibili novità sulla trattativa nelle prossime settimane.

Spread Btp-Bund in calo, rendimenti ai minimi da mesi

Sul fronte obbligazionario, lo spread tra Btp e Bund tedeschi si è ridotto a 69,3 punti base. Il rendimento del decennale italiano si è fermato al 3,53%, mentre quello del Bund viaggia al 2,83%. Un divario che non si vedeva da tempo e che gli operatori interpretano come un segnale di fiducia verso l’Italia. “La discesa dello spread riflette una percezione più positiva sulla tenuta dei conti pubblici”, ha spiegato un gestore obbligazionario.

Mercati europei in attesa, occhi puntati sulla BCE

Nonostante il clima positivo, resta la prudenza. Tutti guardano alle prossime mosse della Banca Centrale Europea, attese per fine settimana. Dalle stime raccolte tra gli operatori milanesi, non si prevedono cambiamenti immediati sui tassi, ma l’attenzione è alta sulle indicazioni che arriveranno da Francoforte.

A Piazza Affari, intanto, la giornata prosegue con scambi regolari e volumi nella media del periodo pre-natalizio. Gli occhi restano puntati sulle blue chip e sulle possibili sorprese dagli ultimi dati macroeconomici dell’anno.