Milano, 19 dicembre 2025 – Con l’arrivo del Natale, milioni di italiani si preparano a lasciare le loro case per qualche giorno: viaggi, visite ai parenti, brevi vacanze. Ma questo periodo di movimento porta con sé un rischio ben noto. Secondo l’ultima indagine dell’Osservatorio Censis-Verisure sulla Sicurezza della casa, proprio in questi mesi si registra un aumento dei furti in appartamento. I dati del 2024, raccolti insieme al servizio analisi criminale del Ministero dell’Interno, raccontano una storia purtroppo già vista: le case vuote sono un invito troppo forte per i ladri, soprattutto tra novembre e gennaio.
Furti in casa: l’impennata durante le feste
Nel 2024 in Italia sono stati denunciati 155.590 furti in abitazione. Se si guarda più da vicino, si notano i picchi proprio nel periodo delle festività: 19.931 furti a novembre, 18.393 a dicembre e 14.059 a gennaio 2025. “La stagione gioca un ruolo importante – spiegano dal Ministero dell’Interno – con le giornate più corte e più gente che si sposta. Anche assenze brevi possono diventare un’occasione per i malintenzionati”.
Il rapporto dell’Osservatorio sottolinea che nel 72,6% dei casi la casa era vuota al momento del furto. E quando avvengono i colpi? La maggior parte, il 31,7%, tra le 14 e le 19:59; un altro 20% tra le 7 e le 13:59. Di sera, tra le 20 e le 23:59, si registra solo il 10,5% dei furti, mentre di notte il dato scende al 9,7%.
Come entrano i ladri: finestre e porte nel mirino
Il modo più comune per entrare resta quello classico: nel 46,4% dei casi si passa da finestre o portefinestre forzate; nel 33,7% dalla porta principale; nel 14,6% da una porta secondaria. “I punti deboli sono sempre gli stessi”, conferma un tecnico della sicurezza di Verisure. “Eppure, spesso si trascura proprio ciò che si dovrebbe proteggere di più”.
Prima di partire: cosa controllare in casa
Come difendersi prima di lasciare la casa incustodita? Gli esperti di Verisure, leader nella sicurezza monitorata, suggeriscono qualche accorgimento semplice ma efficace. Innanzitutto, dare un’occhiata a porte, finestre e portefinestre, concentrandosi sui punti più vulnerabili. Un controllo veloce agli impianti elettrici e del gas, staccando gli apparecchi non indispensabili, può evitare guai.
Anche l’illuminazione fa la sua parte: “Usare timer o sistemi smart per accendere e spegnere le luci aiuta a far sembrare la casa abitata”, spiega un portavoce dell’azienda. E un consiglio importante: meglio evitare di postare subito sui social le foto delle vacanze, per non segnalare la propria assenza.
Vicini e assicurazioni: alleati preziosi
Il ruolo dei vicini è fondamentale. Avvisarli della partenza e chiedere di ritirare posta o pacchi può fare la differenza, evitando segnali troppo evidenti di vuoto. “Meglio anche chiedere di controllare se ci sono movimenti o segnali strani”, suggerisce Verisure, riferendosi alla cosiddetta tecnica del ‘filo di colla’, usata per capire se una porta viene aperta.
Non dimenticate poi di controllare la propria assicurazione contro furti e danni. Lasciare un contatto a una persona di fiducia può facilitare gli interventi in caso di problemi.
La tecnologia al servizio della sicurezza
Negli ultimi anni la tecnologia ha fatto passi avanti importanti. Sistemi di controllo da remoto – telecamere, sensori, app dedicate – permettono di tenere d’occhio la casa anche a distanza, ricevendo subito notifiche se qualcosa non va. Gli allarmi collegati a una centrale operativa attiva 24 ore su 24 offrono un ulteriore scudo: “Se scatta l’allarme, interveniamo subito, allertando polizia o guardie giurate”, racconta un operatore.
Tra le novità più interessanti ci sono le serrature smart, come la Smartlock con cilindro antieffrazione certificato. Si può aprire o chiudere la porta con un’app, anche da lontano. Utile anche per far entrare i soccorsi in caso di emergenza.
Più livelli di protezione per stare tranquilli
In sintesi, mettere insieme buone abitudini, cura dei dettagli e strumenti tecnologici può abbassare molto il rischio di furti durante le feste. “Non esistono soluzioni perfette”, conclude l’esperto di Verisure, “ma informarsi e adottare più misure di sicurezza è la strada migliore per proteggere la propria casa”.