Il sindaco multato per aver parcheggiato nel posto disabili: «Strisce sbiadite, ma mi scuso»

Il sindaco multato per aver parcheggiato nel posto disabili: «Strisce sbiadite, ma mi scuso»

Il sindaco multato per aver parcheggiato nel posto disabili: «Strisce sbiadite, ma mi scuso»

Matteo Rigamonti

Dicembre 19, 2025

Venezia, 19 dicembre 2025 – Franco Bevilacqua, sindaco di Spinea, è stato multato con 234 euro e la perdita di quattro punti dalla patente per aver lasciato la sua auto in uno stallo riservato ai disabili nel cuore della città. È successo pochi giorni fa in via Roma, e lo stesso primo cittadino ha confermato l’episodio senza cercare scuse. “Chi sbaglia paga”, ha detto, riconoscendo il lavoro fatto dalla polizia locale.

Parcheggio vietato, ma la segnaletica era sbiadita

Dalle ricostruzioni, Bevilacqua aveva lasciato l’auto, col disco orario, in uno spazio dove le strisce per disabili erano poco visibili. “La segnaletica orizzontale era davvero sbiadita”, ha ammesso il sindaco, “ma questo non cambia il fatto: ho sbagliato e pagherò come chiunque altro”. La polizia locale ha controllato la zona intorno alle 11 del mattino e ha subito fatto il verbale.

Nessuna scusa, nessuna eccezione

Il sindaco ha voluto metterci la faccia, ricordando che chi ricopre un ruolo pubblico deve essere ancora più responsabile. “Non farò storie né reclami”, ha detto. “Che sia stato voluto o no, la multa è giusta: nessuna scusa, nessuna differenza tra cittadini”. Le sue parole hanno acceso il dibattito tra i residenti e sui social, con qualcuno che ha apprezzato la trasparenza e altri che hanno chiesto più attenzione alla segnaletica.

Strisce da rifare, lavori in arrivo

Bevilacqua ha spiegato che il rifacimento delle strisce era già in programma. “Non abbiamo potuto farlo prima perché c’erano i lavori per la fibra ottica”, ha precisato. “Ora che sono finiti, a febbraio sistemeremo tutti i segnali, anche in via Roma”. Il problema delle strisce sbiadite non riguarda solo il centro: molti cittadini avevano già segnalato la necessità di interventi in varie parti della città.

Reazioni tra la gente e precedenti simili

La notizia si è subito sparsa tra gli abitanti di Spinea. Davanti ai bar di piazza Marconi, si discuteva animatamente: c’è chi ha lodato l’onestà del sindaco e chi invece ha chiesto più attenzione dalle istituzioni. “Almeno lui non si è nascosto”, ha detto un commerciante del posto. Non è la prima volta che un amministratore locale viene multato per situazioni simili: negli ultimi anni, in altre città venete sono scoppiate polemiche anche più forti.

Rispetto delle regole e esempio pubblico

La vicenda mette in luce l’importanza di rispettare gli spazi riservati ai disabili e di avere una segnaletica chiara e curata. “Chi amministra deve dare l’esempio”, ha ribadito Bevilacqua, “e questa volta l’esempio è anche riconoscere un errore”. La polizia locale di Spinea, contattata oggi, ha confermato che il verbale è stato fatto seguendo le procedure normali, senza alcun trattamento di favore.

Un caso che fa discutere la città

Nel frattempo il Comune si prepara a intervenire sulla segnaletica stradale. I lavori partiranno a febbraio, dando priorità agli stalli riservati e alle zone più trafficate. Intanto, la multa al sindaco resta uno degli argomenti più caldi in città. Tra sanzioni, ammissioni pubbliche e promesse di intervento, torna al centro il tema della legalità di tutti i giorni e della responsabilità di chi governa.